COLLE DI TORA (RI)


Comune

Distanze: 85 km da Roma

Altitudine: 542 m

Il paese, arroccato su di una penisola che si protende sul lago di Turano era noto, fino al 1864, con il nome di Collepiccolo.

Originariamente possedimento dell’Abbazia di Farfa, passò in seguito sotto la dominazione dei Brancaleoni e degli Orsini e seguì la sorte della vicina Castel di Tora fino alla metà del XIX secolo, quando si acuirono i contrasti tra i due centri dovuti alle richieste di autonomia amministrativa da parte di Colle di Tora.

La creazione del bacino artificiale del Turano causò, fra l’altro, la scomparsa della coltura della canapa e del lino, che avevano per lungo tempo rappresentato la peculiarità economica della zona.

Il secondo dopoguerra vide finalmente il conseguimento della piena autonomia da parte di Colle di Tora (1948).

Strettamente legato al lago sul quale si specchiano le sue bianche case, Colle di Tora offre al visitatore un colpo d’occhio particolarmente suggestivo, favorito dalla splendida cornice offerta dal verde delle montagne e dei boschi circostanti; grazie al centro nautico è possibile sfruttare il bacino anche per praticare sport quali lo sci d’acqua, il surf e la canoa.

Una particolarità della gastronomia locale è costituita dalle “Rosciole”, gustosissima frittura di pesce di lago.

Chiesa di S. Anatolia

Situata a poca distanza dal paese, reca il nome della santa che, secondo le cronache di Gregorio Magno, subì il martirio nel 249 d.C. proprio nei pressi della città di Tora.

Nei pressi della chiesa sono stati rinvenuti sepolcri pagani ben conservati ed una lapide recante una dedica all’imperatore Caracalla: una leggenda locale parla anche di un favoloso tesoro che dovrebbe essere sepolto nella zona.

Chiesa di S. Lorenzo

E’ la parrocchiale del paese ed è situata al centro dello stesso. Venne portata a termine nel 1731 grazie al sostanziale contributo della famiglia Borghese.