BASILICATA

Province - Regione formata da 2 province: Matera e Potenza
Capoluogo - Potenza
Superficie - kmq 9.992
Parchi Nazionali - Parco Nazionale del Pollino (1923)

Le origini del nome:

Prima di essere conquistata dai Romani, questa Regione si chiamava Lucania.

Successivamente con l’imperatore Augusto che la unì con Bruttium, l’attuale Calabria, cominciò a chiamarsi Basilicata, che deriva dal greco basilikos (governatore e principe).

Più tardi con la conquista dei Normanni gli rimase il nome e i confini attuali rimasero gli stessi. Nel periodo che va dal 1932 al 1947 la Regione si richiamò ufficialmente Lucania. Oggi il nome è ritornato Basilicata, ma gli abitanti si chiamano Lucani.

Rilievi - Valichi - Coste - Isole:

A ridosso della Campania, troviamo la fascia montuosa dell’Appennino Campano, mentre nella parte orientale troviamo la zona collinare che scende man mano che si arriva al mare.

Le cime maggiori sono: il Volturino, il Volture, il Monte Sirino, il Monte Pollino nel confine con la Calabria.

La larghezza della pianura della Basilicata si aggira attorno a i 20-30 km dalla costa, ed è meno della decima parte del territorio.

E’ attraversata dal corso inferiore di alcuni fiumi.

Tempo fa l’area pianeggiante era paludosa e malsana, adesso è stata quasi completamente bonificata.

Le coste sono lungo il Mar Ionio, basse e uniformi, i tratti sabbiosi si alternano a foci di fiumi, a zone acquitrinose e a paludi. Il versante costiero occidentale, al contrario, è alto e spesso si presenta con profondi dirupi.

Paesaggio:

Gran parte del territorio è montuoso e collinoso, scavato da spaziose e sinuose vallate fino a scendere nella breve fascia di pianura costiera.

La zona montuosa si presenta arida e priva di vegetazione.

Nelle zone di campagna sono poco le case isolate.

Gli agglomerati urbani sono costruiti molto distanti l’uno dall’altro, spesso sopra alle grandi colline.

Anche se la Regione è bagnata da due mari, non esistono porti molto grandi, come del resto neanche grossi centri urbani.

Agricoltura - Allevamento - Pesca:

L’agricoltura è la principale fonte economica, ma produce redditi bassi.

Le colture principali sono i cereali, le barbabietole da zucchero, l’ulivo, la vite, gli agrumi e il tabacco.

Notevole è la produzione di pomodori, mandorle, fragole, noci e fichi. L’allevamento è costituito nella maggior parte dalla pastorizia ovina e caprina, delle quali si produce una considerevole quantità di lana e formaggio. Abbastanza numerosi sono i suini, mentre più scarsi sono i bovini.

Industria - Turismo:

L’industria regionale è molto scarsa. Ci sono impianti per la limitata lavorazione ai prodotti locali, agricoli e dell’allevamento. Negli ultimi tempi si stanno sviluppando gli impianti petrolchimici, dopo il ritrovamento di alcuni giacimenti di metano nel territorio e quelli di materie plastiche. Numerose sono le attività artigianali come quelle della ceramica e degli utensili del legno. Il turismo non è un’attività economica vantaggiosa. Tra le località turistiche ricordiamo: i Laghi di Monticchio situati in crateri di vulcani spenti nel Monte Vulture, le spiagge di Maratea e di Metaponto e Policoro con i suoi ruderi antichi.

Posizione e Confine:
La Basilicata trova i suoi confini a nord con la Puglia, a est sempre con la Puglia e il Mar Ionio, a sud con la Calabria e a ovest con il Mar Tirreno e la Campania.

Fiumi - Laghi:
I fiumi sono tutti a carattere torrentizio. I principali scendono dall’Appennino nella pianura ionica. Questi sono il Bradano, il Basento, l’Agri e il Sinni. In alcune zone si trovano le gravine, zone nelle quali le acque scavano profondi crepacci spioventi. Ci sono alcuni laghi di tipo vulcanico che sono quelli di Monticchio e i bacini artificiali costruiti per poter regolare la acque dei fiumi, usate nell’irrigazione e nella produzione di energia elettrica. I bacini più importanti sono quello di Bradano, sull’Agri e sul Pertusillo.

Clima:
Il clima è tipicamente continentale, anche se la Regione è bagnata nei due versanti, dal mare; inoltre è battuta dalle caldi correnti meridionali che prosciugano la poca umidità esistente.

Popolazione:
La Basilicata è una delle regioni meno popolate d’Italia in quanto il suo territorio montuoso non facilita l’insediamento dell’uomo. Il territorio secco e improduttivo ne ha favorito l’abbandono e l’isolamento della Regione. Intensa è l’emigrazione e si dice che ci sono più Lucani nel Mondo che nella propria patria.

Comunicazioni:
La Regione possiede tre linee ferroviarie: due passano vicino alla costa, mentre una attraversa la parte interna collegando Taranto-Metaponto-Potenza-Napoli. Il capoluogo di Matera è l’unico in Italia dove non passi una linea ferroviaria. L’unica autostrada che sfiora il territorio è quella del Sole. Alcune strade costruite negli ultimi anni, collegano una parte delle maggiori zone abitate, rompendo l’isolamento.