Canada

Sebbene la maggior parte dei viaggiatori sia attratta dalla vastità del territorio canadese, da alcune sue note caratteristiche geografiche, dalla possibilità di esplorare aree desolate, il Canada offre molto di più delle meraviglie naturali, del fascino delle rilassanti zone rurali, degli aceri e delle Cascate del Niagara.

La tensione che si avverte tra gli indigeni del Canada e le tradizioni francese e britannica conferisce alla nazione la sua complessa caratteristica tridimensionale.

Sommiamo a questo un costante influsso della cultura nordamericana e una pletora di tradizioni importate dagli emigranti di Europa, Asia e America Latina e otteniamo, malgrado lo spirito separatista degli abitanti della provincia del Quebec, una prosperosa società multiculturale che vive un processo di formazione di una identità nazionale.

Coloro che si aspettano di trovare nel Canada una pallida copia della sua vicina meridionale, dovrebbero abbandonare i propri preconcetti prima di recarvisi.

La selvaggia frontiera settentrionale del Canada, che ha inciso fortemente nell'indole della popolazione, e il suo mosaico di popoli hanno creato una nazione decisamente diversa da quella degli Stati Uniti.

A colpo d'occhio

Nome completo del paese
Canada

Superfice
9.976.140 kmq

Capitale
Ottawa

Composizione etnica
28% di origine britannica, 23% di origine francese, 15% altri europei (3% di origine tedesca, significative minoranze di origine italiana, ucraina, olandese, greca, polacca), 2% indigeni e inuit, 6% asiatici, africani, arabi, altri, 26% di altre origini miste

Lingua parlata
59,3% inglese (lingua ufficiale), 23,2% francese (lingua ufficiale), 17,5% 53 lingue autoctone e altre lingue

Religione
46% cattolica, 36% protestante, 18% anglicana e altre religioni

Ordinamento dello stato
stato federale membro del Commonwealth; il capo dello stato è il sovrano del Regno Unito

Economia

Settori/prodotti principale
autoveicoli e loro componenti, macchinari industriali, velivoli, apparecchiature per le telecomunicazioni, prodotti chimici, plastica, fertilizzanti, minerali grezzi e lavorati, alluminio, industria alimentare, pasta di cellulosa, prodotti di carta e di legno, petrolio e gas naturale, energia elettrica e idroelettrica, frumento, orzo, semi oleiferi, tabacco, frutta, verdura, latticini, silvicoltura, pesce

Principale partner commerciali
USA, Giappone, Regno Unito, Corea del Sud, Paesi Bassi, Germania, Francia

Documenti ed info utili

Visto
i cittadini italiani non hanno bisogno del visto per entrare in Canada; è sufficiente esibire il passaporto e il biglietto aereo di andata e ritorno o di proseguimento del viaggio.

La durata del permesso di soggiorno è a discrezione del funzionario di frontiera: solitamente, per una permanenza fino a tre mesi non ci sono problemi. Per soggiorni di studio o di lavoro è necessario essere in possesso di un visto apposito, rilasciato dall'ufficio visti dell'ambasciata canadese a Roma

Rischi sanitari
il Canada è un paese che non presenta rischi per i visitatori, se si escludono le basse temperature invernali con vento freddo, neve e gelo

Elettricita
110/120V 60Hz

Fuso orario
ci sono sei fasce orarie che vanno dall'ora standard del Newfoundland nella parte orientale (3 ore e 30 minuti indietro rispetto al meridiano di Greenwich), all'ora standard del Pacifico a ovest (8 ore indietro rispetto al meridiano di Greenwich

Pesi e misure
sistema metrico decimale

Quando andare

Per un viaggio in Canada suggeriamo l'inverno a chi vuole sciare; per i campeggiatori e per coloro che sono intenzionati a visitare l'estremo nord, invece, i mesi di luglio e agosto sono i migliori. Infine, se volete immergervi nella massima affluenza turistica, partite tra la metà di giugno e la metà di settembre, mentre, se preferite meno affollamento, prezzi più bassi e un ritmo più rilassato, scegliete la primavera o l'autunno, ma sappiate che alcuni servizi e attrattive destinate ai turisti potranno non essere disponibili.

Eventi e Manifestazioni

Il Winter Carnival di Quebec City, che si festeggia durante le ultime due settimane di febbraio, contempla sfilate, sculture di ghiaccio, scivoli di neve, balli e musica. Il Montreal Jazz Festival, a giugno, richiama musicisti di fama nazionale e internazionale.

Sempre a giugno, ma a Toronto, si tengono altre due importanti manifestazioni: il Caravan, un appuntamento culturale dedicato alla musica etnica, ai balli e alla gastronomia, e la Gay Pride Day Parade, proprio nel centro della città.

A settembre c'è il Festival of Festivals, una manifestazione cinematografica internazionale, che si tiene anch'essa a Toronto. A luglio, Calgary ospita il famoso Calgary Stampeade (un tipo di rodeo), la cui massima attrattiva consiste nella gara dei carri e nel rodeo.

A ovest, la provincia di Victoria celebra il First Peoples' Festival ad agosto con tradizionali lavori artigianali, danze e regate di canoe da guerra.

Valuta
Dollaro canadese

Economicita del paese
Per la maggior parte dei visitatori, la spesa più onerosa sarà costituita dall'alloggio. Per mangiare spenderete generalmente meno che in Europa occidentale, ma un po' di più che negli Stati Uniti.

Sport e tempo libero

Scorrendo la lista di tutto cui è possibile dedicarsi in Canada, dovremmo cominciare con le escursioni a piedi. In Ontario, il Killarney Park ha dei lunghi sentieri che si snodano attorno alle cime delle sue montagne di forma arrotondata.

Altre zone decisamente scoscese sono il Gaspésie Park e il Mont Tremblant Park in Quebec, il Gros Morne National Park in Newfoundland e il Cape Breton National Park in Nova Scotia.

Si possono intraprendere impegnativi percorsi di più giorni nel Pukaskwa National Park sul Lake Superior e nell'ancora incompleto percorso da costa a costa.

Molti parchi forniscono l'abbigliamento necessario per il canottaggio, kayaking e per il white-water rafting.

Alcuni dei luoghi migliori dove praticare canottaggio si trovano nel Kejiumkujik National Park della Nova Scotia.

Per le attività da spiaggia, fare surf è meraviglioso sulla costa orientale presso Ingonish Beach in Nova Scotia, nelle temperate acque di Melmerby e sulle spiagge di Cariboo vicino New Glasgow.

Gli sciatori si troveranno nell'imbarazzo della scelta, con piste da sci di fondo sparse ovunque nel paese. I principali centri sciistici alpini si trovano in Ontario, Quebec, Alberta e British Columbia.

Il movimento a favore dell'ecoturismo ha una lunga storia in Canada e, a differenza della maggioranza dei paesi, i costi sono ragionevoli. Una delle gite migliori è quella alle Magdalen Islands in Quebec, dove i piccoli di foca staranno aspettando le vostre attenzioni. Ci sono molte escursioni volte all'approfondimento delle culture autoctone.

Storia

Molto tempo prima che Colombo 'scoprisse' l'America nel 1492, tribù preistoriche provenienti dall'Asia avevano attraversato lo stretto di Bering; intorno all'anno Mille i Vichinghi, i primi visitatori europei, avevano tentato di stabilirsi nella zona settentrionale del Newfoundland.

Quando giunsero i successivi europei, le tribù indigene del Canada avevano già sviluppato una moltitudine di lingue, costumi, credenze religiose, modelli commerciali, arti e mestieri, leggi e forme di governo. Mentre numerosi paesi europei erano interessati a stabilire i propri insediamenti nei territori americani, l'esploratore francese Jacques Cartier ne rivendicò per primo il diritto nella zona circostante il fiume St. Lawrence nel 1534.

Un altro esploratore francese, Samuel de Champlain, fondò Quebec City all'inizio del Seicento.

Nel 1663 il Canada, ormai divenuto residenza di circa 3000 coloni francesi, divenne una provincia francese. Non appena i francesi cominciarono ad avere buoni risultati con il commercio delle pellicce, nel 1670 entrarono in scena i britannici fondando la Hudson's Bay Company per creare un'atmosfera di 'amichevole' competizione.

Dopo aver coesistito pacificamente per qualche tempo, le due culture europee entrarono in conflitto: era il 1745 quando le truppe britanniche conquistarono un forte francese in Nova Scotia e fu così che ebbe inizio la lotta per il controllo della nuova terra. Ciò che dette una svolta a quella che era divenuta la Guerra dei Sette Anni fu la sconfitta che i britannici inflissero ai francesi nel 1759 a Quebec City. Al trattato di Parigi del 1763, la Francia consegnò il Canada al Regno Unito.

Al termine della Rivoluzione Americana (1775-83), l'emigrazione dagli Stati Uniti di circa 50.000 coloni, denominati 'Lealisti' per la loro fedeltà alla Corona inglese, consentì il bilancio più equilibrato del numero dei residenti di discendenza francese e britannica.

Dopo la guerra del 1812 - l'ultima tra Canada e Stati Uniti - la Gran Bretagna, temendo di perdere il Canada come già era avvenuto per le colonie nordamericane, proclamò nel 1867 il British North America Act (BNA Act) che stabiliva il "Dominion of Canada " e divenne l'equivalente di una costituzione per il paese. Il completamento della Canadian Pacific Railway - una delle storiche saghe del Canada - unì le coste orientale e occidentale della nazione. Nel 1912 tutte le provincie erano entrate a far parte del governo centrale, tranne il Newfoundland, che vi aderì solo nel 1949.

Dopo la prima guerra mondiale il Canada migliorò lentamente il proprio status e crebbe la sua prosperità, divenendo membro del Commonwealth nel 1931. Con l'inizio della seconda guerra mondiale, il Canada si trovò di nuovo a combattere insieme alla Gran Bretagna contro la Germania, anche se questa volta partecipò alla stesura dei piani di difesa insieme agli Stati Uniti, dichiarando guerra al Giappone, dopo l'attacco di Pearl Harbour.

Negli anni successivi la seconda guerra mondiale, caratterizzati dall'espansione economica e dalla prosperità, il Canada ricevette un'enorme ondata di immigrati europei, e un successivo afflusso di asiatici, arabi, indiani, italiani, ispanici e popolazioni caraibiche negli anni '60.

Nel 1967 il paese celebrò a Montreal il suo centenario con l'Expo, la World's Fair, ma questa fu solo una delle tante manifestazioni.

Dal 1975 è stata stipulata una serie di accordi sui diritti territoriali con le popolazioni autoctone del paese, concedendo loro il controllo su vaste aree nella parte settentrionale della nazione.

Gli sconvolgimenti sociali degli anni '60 hanno fatto riemergere gli amari risentimenti che il Quebec di lingua francese provava nei confronti del Canada anglofono. Nel 1976 il Parti Quebecois, PQ, sostenitore dell'indipendenza, vinse le elezioni provinciali nel Quebec, anche se da allora la sensibilità al problema iniziò a diminuire. Nel referendum sulla sovranità del 1980, i separatisti furono sconfitti con una percentuale del 60% dei voti.

E anche nell'ottobre del 1995 il paese votò contro l'indipendenza del Quebec. Il primo ministro ha da allora cercato di soddisfare gli abitanti del Quebec riconoscendo che la loro provincia rappresenta una "società distinta ". Nel 2000 si sono tenute delle elezioni anticipate, che hanno assicurato a Chrétien il suo terzo mandato consecutivo.

Il paese ha accusato con disappunto la mancata assegnazione a Toronto delle Olimpiadi del 2008 (che si terranno invece a Pechino) e l'aumento delle imposte per sostenere le spese per la sicurezza conseguenti agli attacchi dell'11 settembre 2001. Il conflitto tra il premier e il suo ex ministro delle Finanze Paul Martin ha diviso e indebolito il Liberal Party. Nell'agosto 2002 Chrétien ha annunciato che non si candiderà per il quarto mandato, e si ritirerà dalla politica nel 2004.

Cultura

Alla base dell'identità culturale canadese troviamo le tradizioni delle popolazioni autoctone. Possiamo dire che l'arte che maggiormente distingue la nazione è quella del popolo degli Inuit del nord, in particolare le loro sculture e gli intagli di pietre e osso. Le capacità artistiche degli indiani si esprimono anche nella stampa, nell'intreccio di cesti e nell'intaglio.

In passato i canadesi hanno lottato per la propria identità culturale, poiché l'influenza culturale dei loro vicini meridionali è stata particolarmente opprimente. Negli ultimi trent'anni questo disagio ha nutrito la voce di numerosi scrittori eccellenti, come ad esempio Margaret Atwood, Alice Munro, Robertson Davies, Michael Ondaatjee, Mordecai Richler, Réjean Ducharme e Brian Moore insieme a un congruo numero di musicisti di fama mondiale, come Leonard Cohen, Joni Mitchell, Neil Young, k d lang e i Cowboy Junkies.

L'inglese e il francese sono le due lingue ufficiali del paese, anche se solo la provincia del New Brunswick è l'unica area ufficialmente bilingue della nazione. È possibile comunque ritrovare entrambe le lingue su cartine, brochures turistiche e sulle etichette dei prodotti. Il francese che si parla in Canada non è però, nella maggior parte dei casi, la stessa lingua che si parla in Francia. Nel Quebec, dove quasi tutta la popolazione è di origine francese, la lingua locale si chiama Quebecois. Quasi tutti gli abitanti della regione tuttavia capiscono il francese della Francia che però risulta loro insolito e li stupisce.

Le differenze tra il Quebec e il Canada anglofono non riguardano però solo la lingua. L'influenza francese in Quebec è riconoscibile nell'architettura, nella musica, nelle usanze alimentari e nella religione. Condividendo culturalmente così poco, non è difficile capire quanto risultino inevitabilmente problematici i rapporti tra il Quebec francofono e il Canada anglofono. Il Quebec avverte chiaramente che tali differenze, e conseguenti diverse esigenze, non sono compresi né presi in considerazione dal resto del paese. Ed è per queste ragioni che la maggioranza degli abitanti del Quebec favorisce la formazione di un rapporto basato non soltanto sulla sovranità ma anche su forme associate con il resto della nazione.

Nonostante la gastronomia del Canada anglosassone si sia basata per molto tempo sulla tradizione britannica del 'bland is beautiful' (insipido è buono) e non contempli dei tipici piatti nazionali o particolari specialità culinarie, tuttavia si può comunque mangiare bene. In molte città non è difficile trovare ristoranti di qualità greci, italiani, cinesi o di altri paesi asiatici. Nel Quebec ci sono alcuni piatti che vale davvero la pena di provare: la zuppa di piselli francese, le tourtières (tortini di carne) e le poutine (patatine fritte coperte con sugo di carne e caglio di formaggio). Nelle province atlantiche i francesi di Acadia preparano un rapie-pie (paté à la rapure) - un tipo di tortino di carne ricoperto di pasta di patate gratinata da cui è stato tolto l'amido. Il Quebec è inoltre rinomato per essere il primo produttore mondiale di sciroppo d'acero, che si ottiene bollendo la linfa arborea dell'acero da zucchero. Il Canada produce una buona qualità di formaggio, il cheddar in particolare. Su entrambe le coste i prodotti ittici sono abbondanti, deliziosi e a un prezzo ragionevole. Occorre prendere atto di una serie di leggi e regolamentazioni che riguardano la vendita di bevande alcoliche: come regola generale si acquistano nei negozi statali, che sono di solito chiusi di notte, sempre la domenica e anche durante le feste nazionali.

Ambiente

Situato a nord degli Stati Uniti, tra gli oceani Atlantico e Pacifico, il Canada è la seconda nazione al mondo per estensione, con i suoi 7700 km da est a ovest e con i 4600 km (2850 miglia) da nord a sud. Quasi il 90% dei canadesi si concentra lungo i 6379 km del confine meridionale con gli Stati Uniti. Anche se gran parte del territorio è coperto da laghi e foreste ricche di fiumi, ci sono montagne, pianure e perfino un piccolo deserto. Le Great Plains, o praterie, ricoprono le regioni del Manitoba, del Saskatchewan e parti di quella dell'Alberta. A quelle che erano una volta terre ricoperte di erba, si deve oggi l'abbondanza di raccolti di grano del Canada. Il Canada occidentale è conosciuto per le sue Rocky Mountains, mentre l'est per le Cascate del Niagara, nonché per le grandi città. Il Canadian Shield, un'antica regione rocciosa e ricoperta di sabbia, formatasi più di 2.5 milioni di anni fa, copre oggi la parte settentrionale del paese. Infine, nella regione artica dell'estremo nord, si trova la tundra che si fonde con le isole, ostruite dai ghiacci per la maggior parte dell'anno.

Il Canada presenta un'incredibile mescolanza di flora e fauna proprie. Il paese è composto da 8 aree di vegetazione, di cui la maggior parte è ricoperta da foreste. Le specie di alberi più comuni sono due tipi di abete rosso chiamati 'bianco' e 'nero', l'abete del balsamo e quello di Douglas, il cedro rosso europeo, il pino bianco e l'acero da zucchero, la cui foglia compare sulla bandiera nazionale. Tra gli animali endemici troviamo l'orso polare grigio, nero e bruno, il castoro, il bufalo, il lupo, il coyote, la lince, il coguaro, il cervo, il caribù, e due tipi di alce. Ci sono inoltre 500 specie di uccelli, come l'airone blu, le oche del Canada e molte altre varietà di anatre. In Canada ci sono oltre 37 parchi nazionali, più di 129 parchi di interesse storico e 12 aree di grande rilevanza naturale tali da rientrare nell'elenco per la salvaguardia del Patrimonio mondiale dell'umanità.

In Canada si distinguono chiaramente quattro stagioni, sebbene il loro inizio possa variare a causa della vastità del paese. Il fattore determinante per quanto riguarda il clima è la latitudine. Come regola empirica, sappiamo che andando verso nord fa sempre più freddo, quindi non a caso le zone più temperate del sud sono anche le più popolate. In entrambe le coste, occidentale e orientale, piove molto, sebbene le precipitazioni maggiori si verifichino in inverno. Nelle regioni del Saskatchewan, del Manitoba e nella parte orientale dell'Alberta le praterie rimangono asciutte tutto l'anno. Gli inverni canadesi sono lunghi: in più dei due terzi del paese la temperatura media a gennaio si aggira intorno ai -18°C. Luglio e agosto sono i mesi più caldi, quando le temperature nel sud sono generalmente vicine ai 30°C.

Arrivare e trasporti

Come arrivare: Molti visitatori arrivano in Canada passando per le principali città statunitensi in aereo, treno, autobus e automobile. Le principali linee ferroviarie provenienti dagli Stati Uniti sono tre: New York-Montreal, New York-Toronto e Chicago-Toronto. La compagnia di autobus Greyhound degli Stati Uniti è collegata con le più importanti destinazioni del Canada, ma è necessario cambiare autobus al confine. Ci sono varie strade per attraversare la frontiera. Vi ricordaimo che nelle zone più battute dai turisti (come quella delle Cascate del Niagara) si possono formare lunghe code durante i fine settimana.

Trasporti interni: Viaggiare via terra è molto più economico e, se non vi spaventano le lunghe distanze, molto più interessante che volare. La rete di collegamenti degli autobus è il più esteso sistema di trasporto pubblico ed è di solito molto meno costoso del servizio ferroviario che risulta fino a oggi limitato. La linea ferroviaria più lunga del paese è quella che unisce Toronto a Vancouver. Il treno che compie la famosa escursione, il Canadian, assomiglia alla classica e originale locomotiva di acciaio inossidabile degli anni '50, completa di una carrozza panoramica a due piani piena di finestrini per ammirare il paesaggio. Le tariffe aeree sono piuttosto care ma, se non avete grande disponibilità di tempo, le distanze da coprire possono essere così grandi da non offrire nessun'altra soluzione. Air Canada e Canadian Airlines sono le più importanti compagnie aeree nazionali. A chi ha tempo a disposizione ricordiamo invece che il modo migliore per esplorare il paese è quello di noleggiare un'automobile. I canadesi guidano tenendo la parte destra della strada, come negli Stati Uniti. Una patente di guida ottenuta in qualsiasi paese è valida in Canada per tre mesi.

Mete principali

Montreal
La passione e l'orgoglio sono profondi quanto le acque che circondano questa elegante città che sorge su un'isola. Montreal, metropoli bilingue con una marcata impronta europea, potrebbe essere il quartier generale del separatismo del Quebec, ma i suoi abitanti non hanno permesso che un po' di rivalità culturale potesse prendere il sopravvento. Fondata sullo zelo religioso e su una montagna di pellicce, Montreal ha sperimentato lo spargimento di sangue, ma oggi la battaglia tra francesi e inglesi si gioca attorno alle urne dei referendum.

La città deve il suo nome al Mont Royal, la cima che sovrasta l'intera area. Avvicinandoci, il centro storico di Montreal presenta alcune gemme del XVIII secolo come ad esempio il Pointe-a-Calliere (Museo di Archeologia e Storia). E quando il freddo si fa rigido (gennaio a Montreal è davvero difficilmente sopportabile), si può sempre cercare rifugio nella città sotterranea piena di animati locali dove mangiare, brulicanti di attrattive e di baldoria.

La maggior parte dei motel di Montreal è raggruppata nella zona a ovest del centro, ma preparatevi a una vera e propria battaglia per un posto letto se arrivate nel periodo estivo o sotto Natale. La vita notturna di Montreal è davvero vivace ed è disponibile in due gusti: inglese e francese. È qui che troverete gli orari di apertura più lunghi del Canada! Recentemente, alcuni dei migliori club sono stati individuati attorno al Plateau, nell'estremità meridionale del centro.

Vancouver
Questa è la più bella città del Canada. Le colline su cui si erge Vancouver insieme ai suoi numerosi ponti, offrono straordinari panorami sull'oceano, le baie e la città stessa. Un clima mite (a confronto con gli standard canadesi) e una movimentata atmosfera di stile californiano la rendono talmente particolare che ne vanno pazzi perfino i suoi vicini statunitensi. Il centro di Vancouver offre un intricato mosaico di attrazioni, dal rinomato fascino vittoriano dell'antica zona di Gastown, alle distese di smeraldo di Stanley Park che è uno dei più bei parchi cittadini del mondo. Poi ci sono le famose spiagge e le onde dove fare surf come a Wreck Beach e molti sentieri per camminare, luoghi dove praticare rafting e oasi per i picnic, tutti facilmente raggiungibili dalla città. La vicina Vancouver Island è ricca di bellezze naturali, inclusa la possibilità di andare a osservare le balene. È superfluo dire che in estate a Vancouver ci si può ritrovare tra la folla!

Nunavut
Gli immensi Territori del Nord Ovest furono suddivisi nel 1999 per creare l'ultima regione del Canada, la regione orientale degli inuit artici di Nanvut. È una zona selvaggia e isolata che si estende a nord oltre la linea di alberi dalla Baia di Hudson fino al Parco Nazionale dell'isola Ellesmere, vicinissima al Polo Nord. Il capoluogo di provincia è Iqaluit, ex Frobisher Bay, sulla costa orientale dell'Isola Baffin. Di per se è un punto di passaggio e di rifornimento più che una meta da visitare, anche se nei dintorni ci sono sentieri per escursioni a piedi. Molti turisti passano di qua andando al Parco Nazionale Auyuittuq, il terzo parco del Canada in ordine di grandezza e uno dei pochissimi al mondo a nord del Circolo Artico. La natura incontaminata di montagne, valli, fiordi e praterie è uno spettacolo che gli amanti delle escursioni non perdono assolutamente, mentre i rocciatori si radunano al Mount Thor (1500 m), la scogliera più alta del mondo.

St John's
St John's, la città più antica del Nord America (1528) è il capoluogo dell'aspra isola Terranova e Labrador. La cittadina collinare è in una splendida posizione sopra una serie di terrazzamenti che salgono dal porto: le innumerevoli scale portano a stradine ventilate su cui si affacciano case di legno dai mille colori. St John's ha un'atmosfera pittoresca e familiare, piena di riferimenti alle sue origini di villaggio di pescatori. E il gran numero di bar in città non è certo una coincidenza. Nel Museo Newfoundland si possono scoprire gli usi e i costumi degli indiani Beothuk, oggi scomparsi, che vivevano su queste terre e le azioni dei vichinghi. Molti degli edifici antichi di St John's sono stati distrutti nel grande incendio del 1892 e fra quelli rimasti ricordiamo Murray Premisesun, un magazzino rinnovato che risale agli anni quaranta dell'Ottocento. Signal Hill, che domina la città a est è il luogo dove, nel 1901, Marconi ricevette la prima risposta via radio da oltreoceano. Dall'altra parte della collina si trova il pittoresco porto di pescatori Quidi Vidi, con un piccolissimo birrificio e un fortino storico.

Ottawa
Capitale del Canada, la città sorge sulla riva meridionale del fiume Ottawa, all'estremità orientale della regione di Ontario. È sede del governo ed è dominata fisicamente e spiritualmente dagli edifici neogotici che ospitano il parlamento. Dal momento che gli impiegati federali devono essere bilingui, sentirete molto parlare francese. Non sono molte le cose entusiasmanti a Ottawa, ma l'aria è pulita, le strade sono ampie, ci sono molti parchi pubblici e la gente sembra felice e in perfetta salute mentre va al lavoro facendo jogging o in bicicletta. Ottawa ha la solita pletora di edifici imponenti tipici di una capitale: il War Museum (con una trincea riprodotta in scala naturale), il Royal Mint, diverse case d'epoca abitate dai ministri dello stato e un'enormità di musei per ognuno degli emblemi del paese: natura, aviazione, scienza e tecnologia, sci e agricoltura. Ottawa ospita inoltre la più importante collezione d'arte di tutto il Canada, la National Gallery, dove è possibile ammirare un vasto assortimento di opere americane ed europee. In estate la città è circondata dal familiare mantello rosso delle Royal Canadian Mounties.

Il centro della città è diviso fra la zona est e la zona ovest del Rideau Canal. Sulla sponda orientale si trova un buon numero di guesthouse, la maggior parte delle quali in stile tradizionale. I motel sono tutti lungo la Rideau St e la Carling Ave, nella zona occidentale della città. Il Byward Market, a est del canale, offre una serie di ristorantini a buon mercato, mentre per ristoranti più esclusivi ci si deve spostare nella parte occidentale.

Toronto
Grazie a una massiccia dose di multiculturalismo, Toronto, la città più grande del Canada, si è ormai lasciata alle spalle l'etichetta di città buonista. Per le strade si mescolano un centinaio di lingue e si stima che il 40% della popolazione sia originario di paesi d'oltremare: ecco perché non ci si stupisce che l'UNESCO l'abbia definita la città al mondo più ricca di contrasti! Il simbolo di Toronto è per antonomasia la CN Tower, la struttura più alta al mondo che si regge in piedi da sola, senza alcun sostegno. Harbourfront, la zona portuale rimessa a nuovo (forse un po' troppo), sul lago Ontario, è una piacevole meta per una passeggiata fuori porta o per un pranzo in un magazzino portuale convertito in ristorante. Per passare del tempo in città potete contare su alcuni eccezionali musei, dal Bata Shoe Museum con scarponi mai visti prima, all'Hockey Hall of Fame, sistemata in un bellissimo ex istituto bancario. Alcuni degli edifici storici meglio preservati si trovano in York Old Town, mentre a Cabbagetown potrete trovare un'impareggiabile collezione di arredamento di interni in stile vittoriano. E a sole due ore di macchina ci sono le Cascate del Niagara, una delle mete turistiche più visitate d'America.

Quebec
Quebec è il cuore pulsante del Canada francese, il cui aspetto tutto europeo e la cui aria libertina fanno sembrare Montreal e New Orleans un po' giù di tono. La città vecchia è l'unica fortificata di tutto il Nord America ed è stata riconosciuta dall'Unesco Sito del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. Non sorprende che la posizione in collina sopra il fiume St Lawrence, i vecchi edifici in pietra e le stradine, la roccaforte e il vecchio porto facciano di Quebec una città assolutamente da non perdere. È divisa fra città alta e città bassa. La vecchia città alta fortificata è dominata dal forte con i suoi parchi, e ospita alcuni musei che documentano il passato militare e culturale della città. Le stradine affollate della vecchia città bassa sono raggiungibili da una scalinata impervia o con una funicolare che parte dalla città alta. Intorno alla Place Royale, il cuore della città bassa, si trovano ristoranti, gallerie, caffè e la chiesa di Notre Dame des Victoires, che risale al 1688 ed è la chiesa in pietra più antica della regione.

Halifax
Capoluogo della Nuova Scozia, Halifax sorge vicino a uno dei porti naturali più grandi del mondo, sulla costa meridionale dell'Atlantico. Non sorprende che sia un porto molto attivo, anche se spesso soffocato dalla nebbia, e sede della base navale più grande del Canada. La città è un intrico di colline e di parchi verdi e il centro storico che dà sul mare è piacevolmente raccolto. I magazzini portuali del vecchio distretto commerciale, conosciuti come Historic Properties, sono stati rimessi a nuovo e trasformati in negozi, boutique e ristoranti. Lì vicino si trova il Museo Marittimo dell'Atlantico, pieno zeppo di ricordi del mare aperto, fra i quali polene variopinte e il quadrante di bordo del Titanic (Halifax fu la base delle operazioni di soccorso durante la tragedia e quindi si appropriò di gran parte dei relitti più ricercati). C'è un acquario, con le immancabili vasche sensoriali ('touch tank') aperte superiormente, e diversi vascelli, fra i quali anche il bel Bluenose II, sono ormeggiati ai moli della città. La roccaforte testimonia l'importante passato della città come base militare inglese: si tratta di un segno distintivo di Halifax e del Sito Storico Nazionale più visitato del Canada.

Winnipeg
L'ovest selvaggio del Canada inizia dalle praterie della provincia di Manitoba e Winnipeg ne è il capoluogo. Tuttavia questa città culturalmente viva è tutt'altro che provinciale: con la sua atmosfera e l'architettura statunitensi spesso viene paragonata a Chicago, la sua controparte per il commercio e il trasporto di grano. Le somiglianze non finiscono qui e si dice che Winnipeg abbia il centro città più ventoso del continente (tenetevi alla larga dall'angolo fra Portage Ave e Main St). Al centro della città ci sono i siti storici e i musei. Il Museo dell'uomo e della natura offre una serie di proiezioni, suoni e odori che ripropongono la vita degli indiani delle praterie e quella diWinnipeg degli anni venti. Il punto dove si intersecano i fiumi Red e Assiniboine è stato una calamita umana per 600 anni e oggi è conosciuto con il nome di The Forks, un'area di svago in riva al fiume con magazzini e fabbriche rimessi a nuovo. L'Exchange District è una delle aree più importanti della città, piena zeppa di edifici vittoriani caratterizzati da storiche e originali insegne pubblicitarie. Al di là del Fiume Red, il quartiere residenziale di St Boniface è una delle comunità francesi più antiche del Canada e vi consigliamo una passeggiata in questo posto ricco di atmosfera.

Edmonton
Edmonton è il capoluogo di Alberta, la provincia di praterie più a ovest del paese. Se Calgary sfrutta l'immagine di un ovest selvaggio, Edmonton preferisce essere in prima pagina per il più grande centro commerciale e di divertimenti del mondo che ospita. La città è circondata da un bellissimo scenario boscoso in riva al fiume, con parchi che seguono il serpeggiare del Fiume Saskatchewan. Il famoso passato minerario della provincia può essere visitato nel Museo Provinciale, e in città si trova anche il planetario più grande del Canada, curiosamente accostato a un teatro IMAX. La gemma a sud del fiume è Old Strathcona, una zona residenziale di splendidi edifici antichi del 1981, intervallati da caffè, librerie e musicisti di strada. Troverete di tutto nei 48 ettari del centro commerciale di West Edmonton, ribattezzato il centro commerciale che ha inglobato la vita al dettaglio della città. Gli 800 negozi sono di cattivo gusto e sempre uguali, le catene commerciali sono fin troppo presenti e i 'divertimenti' includono una spiaggia e una pista di pattinaggio artificiali. C'è l'aria condizionata e, secondo i cittadini che hanno a che fare con il gelo delle pianure canadesi, forse è proprio questa la ragione del successo del centro commerciale.

Charlottetown
Capoluogo della provincia più piccola del Canada (la deliziosa Isola Prince Edward), Charlottetown è la classica cittadina di campagna antica e tranquilla. La questione dell'unità del Canada fu ufficialmente discussa qui per la prima volta nel 1864, e oggi questo piccolo capoluogo è conosciuto come il luogo di nascita della confederazione canadese. Il ritmo di vita è lento, l'atmosfera è sempre quella di una città coloniale, e le strade vittoriane alberate sono molto accoglienti. La parte più antica della città è raccolta intorno all'area del porto, con i caratteristici edifici rinnovati e locali costosi. La struttura moderna degli anni sessanta che ospita il Centro Confederale delle Arti e che mette in luce il lavoro di artisti canadesi, è fuori luogo rispetto all'ambiente circostante. Ma l'isola è maggiormente conosciuta per la cittadina di Cavendish, per lo scenario in cui è ambientato il romanzo 'Anna dai capelli rossi' di Lucy Maud Montgomery e per le tradizionali gustosissime zuppe a base di aragosta.

Mete alternative

Baia di Fundy
Quasi tutta l'intera parte meridionale di New Brunswick è lambita dalle acque della Baia di Fundy, dimora delle maree più alte del mondo. La Baia è costellata dalle tranquille Isole Fundy dove la pesca delle aragoste è l'attività più stancante. Sull'isola Deer, coperta di boschi, si trovano banchine per le aragoste, balene e l'Old Sow, il mulinello dovuto alle maree secondo al mondo per ordine di grandezza. L'Isola Campobello è il tranquillo ingresso estivo per il ricco New Englanders, mentre l'Isola Grand Manan, la più grande dell'arcipelago, ha splendide coste, luoghi per il birdwatching, incantevoli sentieri per escursioni a piedi e spiagge sabbiose. La città di Saint John, sulla Fundy Shore, può vantare di essere la casa dell'attore Donald Sutherland, ma è meglio conosciuta per le visite al birrificio Moosehead che si tengono da metà giugno fino ad agosto. A est di Saint John, un tratto di scogliera del Fundy Trail Parkway collega la città di St Martins con il Fiume Big Salmon: è aspro, selvaggio, ci si può andare in macchina o a piedi ed è, semplicemente, mozzafiato.

Parco Algonquin
Il Parco Algonquin nella parte orientale della regione di Ontario è uno dei parchi più amati del Canada, con una scelta inesauribile di possibilità d'escursioni a piedi e in canoa. Questa natura quasi incontaminata e costellata di laghi offre 1600 km di percorsi tracciati per canoa da esplorare, il Barron Canyon colmo di cascate dove entrare qui e là, e orsi, alci e lupi da cui scappare. Gli escursionisti possono scegliere fra una scampagnata di mezz'ora o passare qualche giorno fra i numerosi sentieri del parco. Il parco Algonquin si trova 300 km a nord di Toronto e nei mesi estivi è raggiungibile con l'autobus.

Parco Gaspésie
Stendendosi nel Golfo di St Lawrence, a nord di New Brunswick, la Penisola Gaspé viene spesso paragonata alla popolare Isola Cape Breton della Nuova Scozia, ma è molto meno affollata. Il magnifico Parco Gaspésie, al centro della penisola, è un'enorme zona aspra e incontaminata di laghi, boschi e montagne. Cervi e alci popolano i boschi e la pesca è abbondante, anche se le escursioni a piedi restano il vero interesse. I sentieri attraversano le magnifiche Chic Choc Mountains e finiscono sul Mont Jacques Cartier che, con i suoi 1270 m, è il più alto della zona. Timidi caribù vi accompagneranno nella vostra passeggiata in mezzo a uno scenario montano e a paesaggi fantastici. Altre escursioni in montagna includono l'austero Mont Albert e il Mont Xalibu sopra un lago, una splendida camminata di mezza giornata in un magnifico scenario montano con cascata e laghi. L'ingresso principale del parco è nella vicina cittadina di Sainte Anne des Monts, 300 km a nord di Quebec.

Lunenburg
Spostandosi a sud di Halifax si raggiunge la spiaggia meridionale della Nuova Scozia, una costa dal profilo frastagliato soffocata dalla nebbia e costellata da baie, villaggi di pescatori e cittadine storiche. Per i turisti è stata battezzata la Strada del Faro. La splendida cittadina di Lunenburg, sede di cantieri navali, è stata riconosciuta Sito del Patrimonio Mondiale dell'Umanità (Unesco) ed è rinomata per aver costruito la goletta da regata Bluenose nel 1921. La pesca è sempre stata abbondante e poco è cambiato rispetto al passato: la più grande flotta di pescherecci di profondità del Canada atlantico salpa da questa cittadina dove si trova anche il più grande stabilimento per la lavorazione del pesce del Nord America. Per le sue costruzioni in legno che risalgono al 1750, Lunenburg ha ancora il sapore e il carattere di una cittadina coloniale britannica del XVIII secolo. Oltre a visitare il Museo della pesca e le antiche chiese molto belle, vi consigliamo di andare a zonzo per la cittadina, ammirare le case in legno, i moli e le antiche stradine e, quindi, di finire davanti a una cena a base di halibut/ippoglosso, merluzzo, cozze e aragoste.

Le Praterie
A partire dai piedi delle Rockies fino a raggiungere Alberta, Saskatchewan e Manitoba si stende la prateria canadese. Campi dorati di grano e di girasoli sono ovunque da queste parti e potrete perfino sentire i residenti lamentarsi del fatto che "le Montagne Rocciose sono un bello spettacolo ma sono un po' ingombranti "! L'attrazione di maggior richiamo di Alberta è l'originale sito archeologico indiano Blackfoot - Head-Smashed-In Buffalo Jump, presso Fort Macleod. Il Riding Mountain National Park di 3000 kmq è un'oasi di foresta nelle pianure di Manitoba, dove girovagano bisonti e ciclisti. Nel vicino Saskatchewan le praterie sono costellate di parchi nazionali dai nomi suggestivi, e spesso i percorsi per il conottaggio sono più numerosi delle strade. Tra le tante sorprese c'è quella di Yorktown - a nord del Crooked Lake Provincial Park - dove chiese con cupole a cipolla riflettono il retaggio culturale ucraino della zona. Parcheggiate subito a est di Yorktown vicino alla piccola cittadina di Rocanville e potrete ritrovarvi in uno dei siti di crop circle più recenti in Canada.

Montagne Rocciose
Dai piedi delle Rockies fino ai territori dell'Alberta, del Saskatchewan e del Manitoba si estende la prateria canadese. Fra i campi dorati di grano e di girasoli sentirete i residenti lamentarsi del fatto che "pur essendo le Montagne Rocciose un bello spettacolo, sono un po' ingombranti "! L'attrazione di maggior richiamo di Alberta è l'originale sito archeologico indiano Blackfoot - Head-Smashed-In Buffalo Jump, presso Fort Macleod. Il Riding Mountain National Park di 3000 kmq è un'oasi di foresta nelle pianure di Manitoba, dove girovagano bisonti e ciclisti. Nel vicino Saskatchewan le praterie sono costellate di parchi nazionali dai nomi suggestivi, e spesso i percorsi per il conottaggio sono più numerosi delle strade. Tra le tante sorprese c'è quella di Yorkton, a nord del Crooked Lake Provincial Park, dove chiese con le cupole a cipolla riflettono l'influenza culturale ucraina della zona. Se poi parcheggiate subito a est di Yorkton vicino alla piccola cittadina di Rocanville, potrete ritrovarvi in uno dei siti di crop circle più recenti del Canada.

L'Anse-aux-Meadows
Arroccato sulla punta più a nord della penisola settentrionale di Terranova, proprio sopra a Cape Onion, L'Anse-aux-Meadows è l'abitato europeo più antico del Nord America. Condotti da Leif Eriksson, figlio di Eric il Rosso, i vichinghi scandinavi attraversarono l'Atlantico del Nord nel 1000 d.C., e sono considerati i primi europei a sbarcare nel Nord America. Oggi parco naturale, questo luogo storico sorge sullo Stretto di Belle Isle, di fronte al Labrador, in un ambiente nordico roccioso e aspro. È un luogo affascinante reso ancora più speciale dal suo lento e modesto sviluppo. L'insediamento vichingo include riproduzioni di edifici di malaffare e di ambienti fumosi, oltre a otto edifici originali in legno ed erba. Per conoscere meglio l'epoca vichinga rivolgetevi al centro culturale e, se siete fortunati, potrete assaggiare alcuni cibi originali e partecipare alla visita guidata, che dura un paio d'ore, di una riproduzione di una nave vichinga.

Dawson City
Quando in queste povere colline c'era l'oro, Dawson City era il luogo dove poterlo usare. La città fu costruita alla confluenza dei fiumi Yukon e Klondike durante la corsa all'oro del 1896. Per le sue latitudini era conosciuta come 'la Parigi del Nord' ed era abitata da 38.000 persone; oggi invece le persone che chiamano casa questa città sono meno di 2000. Per il suo passato di gloria e disonore, passeggero ma intenso, Dawson City è la città più interessante dello Yukon. Gli edifici ben conservati creano una vera atmosfera tipica del luogo di frontiera e con il Circolo Artico a soli 240 km di distanza sono costruiti sul permafrost. La stagione turistica va da maggio a settembre e fra i luoghi di interesse vi segnaliamo la casa da gioco Diamond Tooth Gertie, una riproduzione di un saloon del 1898 con piano jazz e ballerine. Ci sono inoltre il Palace Grand Theatre riccamente decorato, un museo che ospita 25.000 manufatti di ogni genere del periodo della corsa all'oro, il battello SS Keno, la tradizionale capanna abitata da Robert Service dal 1909 al 1912, il centro culturale dedicato a Jack London, un paio di vecchie miniere da visitare e un cimitero di traghetti con ruota a pale. Dawson City è a sei ore e mezzo di autobus a nord di Whitehorse, capoluogo dello Yukon.

Churchill
Per Churchill, uno dei pochi avamposti settentrionali accessibili del Canada, l'unico contatto con il mondo è il viaggio in treno di un giorno e mezzo che la unisce a Winnipeg, il capoluogo di Manitoba, 1600 km più a sud.

Churchill è un importante porto per il commercio del grano, anche se l'ecoturismo comincia a essere un'industria molto fiorente. Nonostante le temperature sottozero e i servizi al minimo, i turisti accorrono numerosi in questa regione per visitare la ricca fauna dell'Artico (dagli orsi polari e i delfini bianchi, ai caribù e alle volpi dell'Artico) e le smaglianti aurore boreali.

Churchill si è autodefinita 'Capitale mondiale degli orsi polari', e non senza ragione: la città si trova infatti esattamente sulla strada migratoria degli degli orsi, belli ma pericolosi, che passano dritti proprio all'interno della cittadina.

Durante la stagione migratoria l'attrazione principale di Churchill è rappresentata dalle escursioni nella tundra per vedere gli orsi, insieme al birdwatching in maggio e giugno e allo spettacolo di 3000 delfini bianchi che fra giugno e agosto attraversano il fiume Churchill.

Yelloknife
Yelloknife è il posto dove organizzare le vostre attrezzature per fare canoa, pesca, kayak, campeggio, sci ed escursioni a piedi prima di partire in montagna, nella foresta e nella tundra spoglia degli inospitali Territori del Nord Ovest. Il capoluogo della regione si adagia sulla costa settentrionale del Great Slave Lake, bacino idrografico dell'impetuoso fiume Mackenzie che scorre per 1800 km verso nord fino al delta nel Mare Beaufort.

Una passeggiata nella città vecchia di Yellowknife vi riporta nelle capanne in legno dei minatori costruite durante la corsa all'oro del 1934 e lungo strade come Ragged Ass Rd ('povero stupido') il cui nome ha un riferimento un po' sdegnoso.

Visitate il Centro del Patrimonio Culturale del Nord Prince of Wales per conoscere la vita dei dene e degli inuit, oppure andate fuori (condizioni climatiche permettendo) per una gita in slitta guidata dai cani, per visitare le colonie dei castori e per partecipare a uscite di pesca organizzate.

Le famose luci del nord (le aurore boreali) accendono il cielo autunnale e invernale da ottobre a febbraio con raggi e aloni di verde, giallo e rosa. In marzo la città festeggia la fine dell'inverno con il Carnevale dei caribù e in luglio esplode il Festival del Sole di Mezzanotte e il festival di musica folk delle Montagne Rocciose.