VASCO PRATOLINI


Firenze, 19 ottobre 1913
Roma, 12 gennaio 1991

Vasco Pratolini nacque a Firenze il 19 ottobre 1913. Si dedicò a diversi lavori, ma ben presto cominciò ad emergere in lui una prorompente vocazione letteraria.

Ammalatosi per via degli strapazzi e degli stenti, fu ricoverato nel sanatorio di Arco di Trento e poi in quello di Sondalo (Sondrio).

Al 1937 risale la sua collaborazione a "Letteratura", la rivista di Alessandro Bonsanti, dove venne pubblicato il racconto Prima vita di Sapienza.

Nell'anno seguente Pratolini fondò il giornale quindicinale Campo di Marte. In seguito alla soppressione della rivista, lo scrittore si trasferì a Roma e lì lavorò nel Ministero della Pubblica Istruzione.

Partecipò in seguito alla Resistenza con il nome di Rodolfo Casati.

Per il resto della sua vita Pratolini soggiornò principalmente a Roma.

Vinse importanti premi letterari, tra cui il "Libera Stampa" nel 1947 con Cronache di poveri amanti e il "Viareggio" nel 1955 con Metello.

Si occupò anche di cinema e di teatro, collaborando con Rossellini, Visconti ecc.

Quattro film sono stati tratti dalle sue opere:

Cronache di poveri amanti (1954, regia di Lizzani),
Le ragazze di Sanfrediano
(1955, regia di Zurlini),
Cronaca familiare
(1962, regia di Zurlini),
La costanza della ragione (1964, regia di Festa Campanile).

Pratolini tradusse anche alcuni romanzi stranieri, tra cui Bubu di Montparnasse di Charles-Louis Philippe e Il ladro di ragazzi di Jules Supervielle.