Tema
Il Modernismo

Gli inizi del movimento si possono collocare tra il 1880 e il 1885, con un gruppo di opere architettoniche, tra cui spiccano la casa Vicens di Gaudì (1880) e l'edificio della casa editrice Montaner y Simòn di L. Domènech y Montaner (1881-85), entrambe situate a Barcellona.

L'apparizione ufficiale del nuovo stile avvenne in coincidenza dell'esposizione universale di Barcellona del 1888, con il caffè-ristorante di Domènech (ora museo di Zoologia) e il Palazzo Gùell di Gaudì (1889, ora museo del teatro).

Il modernismo si diffonde in tutta Europa anche se nelle diverse nazioni assume delle caratteristiche diverse:

Art Nouveau in Francia (nome derivato dall'insegna della galleria d'esposizioni aperta da Bing, un appassionato e divulgatore dell'arte e dell'artigianato giapponese)

Liberty in Inghilterra (fu chiamato Liberty, nome suggerito dall'omonimo emporio aperto a Londra nel 1875 da Arthur Lasemby Liberty, che smerciava prodotti improntati al nuovo gusto, ma fu chiamato anche Art Nouveau)

Modernismo in Italia (fu denominato Modernismo in Catalogna; per l'esattezza in Italia si usò il termine Floreale, per via dei soggetti decorativi maggiormente utilizzati, ma anche Liberty)

Jugendstil in Germania (prendendo il nome dalla rivista Jugend)

Sezessionstil in Austria

Glasgow School in Scozia

Juventud in Spagna (o Art Joven)

Questo stile nasce da un rinnovamento puramente decorativo, la sua caratteristica essenziale è un linearismo ispirato ornamenti vegetali e floreali, ebbe applicazione in ogni campo dell'arte e soprattutto dell'artigianato, si diffuse come una vera e propria moda.

A partire dal 1875 si ebbero grandi interventi urbanistici tra cui ricordiamo quelli del barone Haussmann che distrusse interi quartieri, anche quelli più antichi che apparivano decrepiti, sostituendoli con dei viali alberati, i cosiddetti Boulevard per una questione d'igiene.

In Francia s'iniziarono a costruire le prime metropolitane che potevano diventare per i cittadini un vero e proprio incubo perché costretti a scendere nel sottosuolo, a viaggiare in gallerie buie. H. Guimard orna le entrate della metropolitana in stile floreale trasmettendo un senso di tranquillità ai cittadini che in questo periodo vedevano la macchina come fonte dei loro mali, e con l'intento anche di riportare la natura nelle città.

Il Modernismo è caratterizzato dall'uso di motivi floreali che hanno un aspetto decorativo, accanto ai fiori reali vi accostano fiori del tutto fantastici legati alla fantasia dell'artista, inoltre vi è l'abbondante uso della linea curva, a spirale e ondulata, perché danno una sensazione di movimento, di velocità e quindi di modernità.

Un'altra caratteristica è quella dell'utilizzo di materiali nuovi per quanto riguarda la costruzione degli edifici, l'edificio che da il via a questo nuovo modo di costruire è il Cristal Palace che fu realizzato interamente in vetro e ferro, due materiali in forte contrasto fra loro, l'uno così fragile e l'altro molto rigido, per la prima volta non appare in materiale tradizionale da costruzione.

Un altro esempio è quello della Torre Eiffel la cui struttura era stata realizzata solo come simbolo dell'esaltazione della scienza.

Nell'architettura modernista non si distingue l'aspetto decorativo della struttura portante. Tra i più importanti architetti ricordiamo:

Mackintosh in Inghilterra

Egli parla di progettazione integrata, dicendo che una volta individuato un elemento decorativo lo si riporta su tutti gli aspetti dell'edificio stesso. Realizza la scuola d'arte di Glasgow (1896-1909) e in questo caso l'elemento decorativo è la scacchiera, lo ritroviamo sulla facciata, sulla sedia, sul pavimento, ecc.

Horta in Belgio

Egli lavora soprattutto sulle facciate, caratterizzano il suo stile le facciate ondulate con linee concave e convesse che egli realizza.

Wagner in Austria

Egli cerca di conciliare il Modernismo con un'architettura tradizionale.

Egli utilizza linee curve, motivi floreali ma accanto a questi colloca una era e propria massiccia muratura tradizionale. Con questo voleva simboleggiare la forza dell'impeto austriaco.

Behrens in Germania

Per lui il Modernismo va considerato da una parte per l'esaltazione della tecnologia, dall'altra per l'aspetto ideologico ovvero la Germania che mira a diventare una nazione forte.

Egli progetta anche degli oggetti destinati alla produzione industriale, realizza una fabbrica mettendo in primo piano le esigenze degli operai per una buona vivibilità costruendo grosse finestre che permettono il cambio d'aria e l'entrata di luce.

Negli Stati Uniti l'architettura compare con la presenza di grandi grattacieli, abbiamo due grandi architetti da ricordare: Richardson e Sullivan.

Questi grattacieli nascono con l'esigenza di sfruttare il territorio al massimo e diventa il simbolo dell'economia americana. Questo tipo di costruzione non ha nessun legame con la storia dell'arte.

Gaudì in Spagna

Viene considerato un artista eclettico, egli realizza il Parco Güell (un intero quartiere giardino dove gli edifici che vi compaiono sono caratterizzati da forme estremamente fantastiche e non è possibile distinguere la decorazione dalla struttura portante perché è un unico corpo) che non fu però portato al termine.

In questi edifici notiamo l'utilizzo di materiali diversi tra loro e l'utilizzo di soggetti decorativi estremamente bizzarri, quasi fosse stato un bambino a realizzarli.

Un'altra grande opera di Gaudì che purtroppo non fu portata a termine a causa della sua morte è la Sagrada Familia che rappresenta il recupero dell'arte gotica, lo si nota nei portali, nei campanili, nei pinnacoli, nelle cuspidi ecc.

La chiesa si sviluppa in altezza simboleggiando, come nell'arte gotica, il desiderio dell'uomo di innalzarsi a Dio, l'edificio è tutto bucherellato per dare l'idea di lavoro incompleto.

Di modernista vi è l'uso dei materiali diversi e assemblati fra loro, le forme così bizzarre e la tecnica utilizzata.

La pittura modernista è caratterizzata dalla presenza dei movimenti di secessione, questi movimenti alludono al tentativo di superamento e allontanamento della pittura accademica.

I più importanti sono il movimento di secessione viennese il cui capostipite è Klimt, e il movimento di secessione belga i cui massimi esponenti sono Enzor e Munch che verrà denominato capostipite della pittura espressionista.

Klimt è un pittore austriaco ma prima di tutto un orafo, egli privilegia l'aspetto decorativo estetico, ecco perché si rifà all'arte bizantina e ai mosaici paleocristiani da dove riprende l'uso delle pietre dure e dello sfondo dorato.

Egli preferisce l'arte bizantina perché è il periodo in cui è inserita la fine dell'epoca romana, sentendolo vicino perché egli vive nel periodo della fine dell'impero asburgico, ma anche per l'aspetto decorativo.

Realizzò molte ritrattistiche che furono fonte dei suoi guadagni e i soggetti preferiti erano quelli legati alla vita umana ovvero la nascita e la vita adulta.

Munch è norvegiese, di Oslo. Viene considerato uno degli artisti fondatori dell'espressionismo.

Munch dice che la sua arte non sarebbe mai esistita se non fosse esistita la sua malattia.