Il Quasar

Il Quasar

La parola quasar significa "oggetto quasi stellare" ed è comparsa nei manuali di astronomia dopo il 1964.

L'anno prima era stato fotografato il primissimo quasar chiamato 3C273.

Furono i radioastronomi a portare a questa scoperta.

Questi strani oggetti infatti, emettono onde radio con una quantità di energia molto variabile.

La radiazione emessa è molto spostata verso il rosso: sono oggetti estremamente lontani.

I quasar sono delle fonti di energia incredibilmente intensa: emettono una luce pari a quella di mille galassie ma proveniente da oggetti poco più grandi del sistema solare: un quasar è un oggetto con una luminosità 5 miliardi di volte più intensa del nostro Sole.

Questa intensità è tale da poter rendere visibili questi oggetti a una distanza enorme: anche oltre 10 miliardi di anni luce.

Si tratta probabilmente di nuclei di antiche galassie con al centro enormi buchi neri che continuano a ingoiare stelle massicce.

L'estrema distanza dei quasar ci permette di vedere l'universo come era 10 miliardi di anni fa (appena 5 miliardi di anni dopo il big-bang).

Ciò significa che il loro studio può dare solo informazioni sul passato, in quanto ora queste fonti di energia sono estinte, a parte le immagini che viaggiano ancora verso la Terra alla velocità della luce.