I Protisti

I Protisti

Il regno dei protisti è quanto mai vasto e uniforme. Esso comprende gli organismi unicellulari eucarioti.

Possiamo includere in questo regno i Protozoi e le Alghe unicellulari sottolineando che tra i primi e le seconde vi sono a volte somiglianze morfologiche notevoli.

Noi annoveriamo tra i Protozoi quelli che non presentano mai autotrofia, tra le Alghe gli altri.

I PROTOZOI

Essi sono organismi eterotrofi formati da una sola cellula, che deve provvedere da sé a tutte le attività necessarie per vivere: nutrirsi, muoversi e riprodursi.

Nei Protozoi più perfezionati troviamo una sorta di apparato digerente formato da “bocca”, “faringe” e “stomaco”,un apparato escretore e delle appendici atte alla locomozione.

Essi sono privi di parete cellulare, quindi, per mantenere al loro interno una pressione osmotica corretta, utilizzano i vacuoli pulsanti atti ad espellere l’acqua in eccesso.

I Protozoi si possono muovere in vari modi, tre in particolare:

  1. mediante flagelli;

  2. per pseudopodi;

  3. mediante ciglia.

In base al tipo di movimento sono divisi in quattro sottotipi:

  1. Flagellati: si muovono con flagelli;

  2. Rizopodi: si muovono con pseudopodi;

  3. Ciliati: si muovono con ciglia;

  4. Sporozoi: non sono capaci di movimento proprio.

I Flagellati

Essi vivono in ambiente liquido: alcuni liberi nelle acque, altri all’interno di organismi a cui possono arrecare beneficio, altri infine sono parassiti dell’uomo o di altri animali.

Tra i Flagellati che interessano la patologia umana ve ne sono alcuni che si annidano nell’intestino o nelle vie genito-urinarie provocando disturbi non molto gravi.

Molto più gravi sono invece le infezioni dovute ai Tripanosomi ed alle Leishmanie.

I Tripanosomi

hanno forma allungata, fusiforme, nucleo centrale, ed il flagello fisso al polo anteriore è unito al corpo per mezzo di una membrana ondulante.

La specie più importante è il Tripanosoma gambiense presente nel sangue e nel liquido cefalo-rachidiano di individui affetti da malattia del sonno.

Esso viene trasmesso da un dittero: la mosca tsè-tsè, che con la sua puntura diffonde il parassita.

Specie affine è il Tripanosoma rhodesiense; esso è diffuso in Rhodesia e viene trasmesso dalla Glossina morsitans.

In Brasile è diffuso il Tripanosoma cruzii, parassita di vari mammiferi e anche dell’uomo, che causa una malattia chiamata tripanosomiasi americana.

Le Leishmanie

sono parassite di vertebrati e vengono trasmesse da Artropodi ematofagi. Si conoscono tre forme parassite dell’uomo, trasmesse dai pappataci.

La Leishmania donovani vive nelle cellule della milza, del fegato e del midollo osseo; essa produce una malattia detta Kala-Azar caratterizzata da anemia.

Affine a questa è la Leishmania infantum, che produce una malattia simile al Kala-Azar che colpisce i bambini.

La Leishmania tropica vive nelle cellule del derma ove produce ulcere cutanee.

I Rizopodi

I più semplici rappresentanti di questo gruppo sono nudi, i più specializzati sono rivestiti di esoscheletro.

-Tipico rappresentante dei primi e l’Ameba, che vive negli stagni e nelle pozzanghere.

Essa appare come una massa gelatinosa che cambia continuamente forma emettendo degli pseudopodi.

Alcune Amebe sono parassite e provocano malattie: la più nota è la dissenteria amebica provocata dall’entameba histolitica. Si tratta di una malattia infettiva e contagiosa.

Tra le Amebe a corpo nudo ed i gruppi di Rizopodi a guscio evoluto si trova un gruppo intermedio, le Tecamebe .

Tra i Rizopodi con esoscheletro ricordiamo i Foraminiferi che vivono rinchiusi in un guscio di calcare.

Altri Protozoi marini “fabbricatori di rocce” sono i Radiolari, che hanno uno scheletro di silicio.