L'Udito e l'Orecchio
Quando passa un'auto o qualcuno parla con noi, l'aria circostante inizia a vibrare. Quando le vibrazioni raggiungono il nostro orecchio danno il via ad una serie di movimenti. Il risultato di questo lavoro è percepito come suono.
Il compito dell'apparato uditivo è di trasformare le onde meccaniche del suoni in impulsi elettrici. Per assolvere a questa funzione è dotato di struttura specializzata suddivisa in orecchio esterno, orecchio medio, orecchio interno.
Orecchio esterno: comprende la zona che va dal padiglione auricolare al timpano.
Il padiglione auricolare raccoglie i suoni e li invia, attraverso il condotto uditivo, alla membrana timpanica alla stessa frequenza dei suoni ricevuti.
Orecchio medio: è una cavità ossea che si estende dal timpano alla finestra ovale ed è collegata al retroforivale tramite la tuba d'Eustachio. Contiene la catena degli ossicini: incudine, staffa e martello il cui compito consiste nel trasformare e amplificare le vibrazioni del timpano.
Orecchio interno: è un altra cavità ossea in cui sono contenuti la sede della trasformazione del suono in impulsi elettrici e la sede dell'organo dell'equilibrio.
L'udito è l'unico senso che ci permette di percepire rumori, suoni e silenzio.
La tecnologia che aiuto ci dà
Grazie alla tecnologia possiamo sentire quasi come gli animali.
L'orecchio interno è difficile da raggiungere con i tradizionali strumenti chirurgici.
La tecnologia non può risolvere tutti i problemi ma il laser offre un'alternativa agli oggetti tradizionali. Con un potente raggio di luce blu che penetra in profondità attraverso un microscopio il chirurgo può asportare tumori o rimodellare gli ossicini.
Come sentono gli animali
Gli animali sentono (a dipendenza di quale animale) più o meno di noi; i suoni la cui frequenza è superiore a 20000 Hz sono chiamati ultrasuoni e non vengono uditi dall’orecchio umano.
Invece certi animali li sentono, e sono anche in grado di emetterli.
Delfini, pipistrelli e rondini sono i più dotati: riescono ad udire suoni fino a 200000 Hz!
Gli insetti e le foche giungono a 100000 Hz; i gatti a 47000; i cani a 35000.
Gli elefanti a 10500 Hz.
I pesci percepiscono i rumori più in fretta di noi, perché l’acqua trasmette le vibrazioni sonore meglio dell’aria.
Come funzione principale l’udito serve per tenerli in equilibrio.
I pipistrelli formano i suoni nella laringe e poi essi vengono emessi dalla bocca o dal naso.
La produzione di ultrasuoni consiste in gridi molto brevi, il suono che viene emesso picchia contro qualche cosa davanti all’animale; dato che il pipistrello è cieco, le onde che picchiano contro un oggetto tornano in dietro; da questo l’animale può stabilire se c’è qualche cosa davanti a lui.
I delfini mandano degli impulsi sonar che poi ritornano in dietro.
Nel sonno
Quando dormiamo i sensi sono parzialmente addormentati, ma se c’è un rumore forte l’udito si “sveglia”.
I bambini
I bambini appena nati hanno l’udito molto sviluppato, sentono persino il pianto degli uccelli.
Possono percepire dalle 20 alle 20000 vibrazioni al secondo; questa capacità diminuisce con l’avanzare degli anni.
Il suono sott’acqua
Il suono sott’acqua viaggia 4 volte più veloce che in aria.
In acqua viaggia a 1400 m/sec.
In aria viaggia a 330 m/sec.
Il suono sott’acqua è amplificato quindi un sub ha difficoltà a percepire la provenienza di un suono.
Decibel
I Decibel sono le misure del livello di intensità del suono e dell’ udito. Sono pari ad un decimo di bel (simbolo dB).
Ecco alcuni esempi di misurazione di decibel:
Decibel | Sorgenti di rumore/soglie | Effetti |
0 ----------->
50 ----------> 80 ----------> 120--------->
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Soglia dell’udito
Soglia del pericolo Musica rock con amplificatori Soglia del dolore ---------------- Jet a settanta metri |
---> Da 0 a 35: non provoca né fastidio né danni
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Ultrasuono
Suono di frequenza superiore al limite di udibilità umana (16-18kHz).Gli ultrasuoni vengono usati in medicina (ecografia) o nella navigazione(ecoscandagli).
Hertz
Unità di misura della frequenza, simbolo Hz.
Heinrich Rudolf Hertz (1857-1894): fisico tedesco. Studiò a Berlino con Kirchoff e von Helmoltz e succedette a Clausius alla cattedra di fisica a Bonn. Sviluppò l’elettrodinamica e verificò la teoria di Maxwell.
In suo onore sono dette Herziane alcune onde elettromanietiche