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Fulmini, Vulcani, Tornado

I FULMINI

Su ogni chilometro quadrato del suolo italiano cadono ogni anno due fulmini. Ma in alcune zone (in particolare i laghi prealpini) questo numero sale a sei. Sulla terra ne cadono cento al secondo.

L'affascinante spettacolo di una lingua di fuoco che saetta zigzagando nel cielo è insomma relativamente comune. Ma se pensate per questo di sapere tutto sui fulmini, vi sbagliate.

Molte cose sul loro conto sono ancora avvolte nel mistero: per esempio da dove vengono i fulmini globulari, che cosa sono gli "elfi" e gli "spettri rossi" che appaiono sopra le nuvole, o come scocca la scintilla che dà il via all'immensa scarica elettrica di un lampo.

E quello che gli scienziati hanno scoperto negli ultimi anni studiando i fulmini è ancora più sorprendente.

La fase che l'occhio può percepire, infatti, è solo una piccolissima parte di un fenomeno complesso, fatto di scariche che avanzano a tentoni (dall'alto verso il basso ma anche da un parafulmine verso la nuvola), cercando una strada attraverso la resistenza dell'aria; di cristalli di ghiaccio che sfidano la legge di gravità, di immensi accumuli di cariche elettriche nella ionosfera continuamente alimentati dai raggi cosmici.

(guardale mappe con le fulminazioni aggiornate in tempo reale)

 COME DIFENDERSI IN CASA, IN AUTO, IN BARCA, IN AEREO...

In montagna. Allontanarsi dagli alberi, dai massi isolati. Ma anche dalle imboccature delle grotte.

Liberarsi di oggetti metallici e cercare qualcosa di asciutto con cui isolarsi da terra: un rotolo di corda, lo zaino, anche le suole di gomma sono utili. Meglio accovacciarsi, tenendo la testa bassa e i piedi uniti per far sì che il fulmine non entri da una gamba ed esca dall' altra.

In auto. In macchina si è al sicuro se i finestrini sono chiusi e non ci si appoggia alle portiere o al cruscotto: l'abitacolo, infatti, è una gabbia di Faraday e la corrente "scivola" sullo strato esterno grazie alla ridotta resistenza del metallo all'elettricità.

In barca. La soluzione migliore è il parafulmine che invece di attirare la scarica, impedisce al fulmine di partire.

In aereo. Ogni aereo viene in media colpito almeno una volta all' anno dal fulmine. E subisce danni minimi. Gli impianti elettrici sono protetti.

In casa. Un nuovo parafulmine fatto con un raggio laser infrarosso al titanio-zaffiro è in via di sperimentazione. Esiste anche uno strumento, realizzato dalla Global atmospherics che misura il campo elettrico ed evidenzia su un display l'avvicinarsi di un fulmine.

I VULCANI

I vulcani sono aperture nella crosta terrestre che consentono al magma di fuoriuscire. Noi ci possiamo chiedere come mai il magma fuoriesce dal vulcano, la risposta è semplice perché dentro il vulcano si è formata troppa pressione che a volte è così potente da rompere la cima del vulcano.

Le aperture dei vulcani si dividono in tre generi:

- Il primo genere tratta dei vulcani a condotto centrale che si formano in corrispondenza di un eruzione locale che viene alimentata da un punto caldo localizzato nel mantello che attraversa con il suo pennacchio di lava la crosta.

-Il secondo genere tratta dei vulcani lineari si trovano lungo il Rift che separa due placche divergenti dove il magma affiora regolarmente in superficie, dato che la maggior parte dei Rift si trova sui fondali oceanici tali eruzioni passano inosservate.

-Il terzo e ultimo genere tratta dei vulcani compresi tra le zone di subduzione. Quando il fondale oceanico scivola nel mantello caldo trascina con se acqua e sedimenti che, in condizioni di altissima pressione subiscano trasformazioni chimico-fisiche trasformandosi in un magma che contiene gas disciolti, compreso anche il vapore d'acqua.

I disastri: nel Wyoming (USA) un eruzione fu 250 volte più potente di quello del Pinatubo e potrebbe aver causato la più recente epoca glaciale. In Sicilia ci fu la più grande eruzione vulcanica dell' Etna che è il vulcano più grande d' Europa.

IL TORNADO

Un tornado è un violento vortice d'aria  che si sviluppa  in una nube temporalesca e che poi tocca il suolo. In una zona di minima tensione agisce come una grossa aspirapolvere, attirando verso di se l'aria circostante, intanto i venti che vengono avvicinati possono sfiorare i 500 km/h con una violenza da sollevare camion e sradicare edifici.

I tornado si manifestano in Europa, Asia e Australia ma negli Stati Uniti si possono manifestare i peggiori tornado, soprattutto nel Midwest.

Quando un tornado emerge da una nube temporalesca può assumere una colorazione blu-grigiastra per via della bassa pressione, ma quando tocca terra si oscura all' improvviso portando con se polvere e tutto ciò che incontra lungo il suo cammino.

Gli studiosi non sono ancora in grado di prevedere il momento e il luogo in cui si formerà un tornado ma recenti ricerche hanno dimostrato che le probabilità sono maggiori quando l' aria calda si apre un varco all' interno di una massa sovrastante fredda. La collisione tra le due masse causa la formazione di forti correnti ascensionali che originano turbolente nubi temporalesche dette: cumulonembi.

I disastri: in Inghilterra  a Londra un tornado distrusse più di seicento edifici e provocò la morte di due persone. In Bangladesh durante una serie di tornado che imperversarono in un area di 2070 Kq duecento persone rimasero senza vita e venticinquemila rimasero senza casa.