BARZELLETTE SUGLI
ANIMALI


Dal barbiere: "Mi fa i capelli alla figa di gatta?".
"Eeee!?".
"Beh, visto che il mese scorso me li ha fatti alla cazzo di cane!".

Dei cani giocano a poker.
Il primo: passo.
Il secondo: tris d'ossi.
Il terzo: Cocker!

Due topi alla cassiera del cinema:
"C'e' molta gente?".
"No, quattro gatti!".

Ho visto gatti neri rincorsi da cani razzisti.

Stasera vado a vedere una corsa di cani. Chissa' come sono piccoli i fantini!

Polo nord. L'oca: "Ho un freddo cane".
Il cane: "E' vero, ho la pelle d'oca".

Se i gatti quando camminano vanno gattoni gattoni, i coyote come camminano?

"Dottore io non sono un uomo, ma un cane...".
"Si stenda sul lettino...".
"Oh! Grazie! A casa non mi fanno mai salire sul divano!".

Un contadino vuol fare uno scherzo ad una delle sue galline e le sottrae di nascosto un uovo per dipingerlo di tutti i colori. Poi lo rimette in mezzo alle altre uova e si mette a spiare le reazioni della chioccia. Questa pero' resta del tutto indifferente. Deluso, il contadino sta per tornarsene ai suoi lavori, quando vede dall'altra parte dell'aia un gran putiferio: e' il gallo che riempie di botte il pavone!

In un pollaio il gallo Michele rendendosi conto di non riuscire piu' a soddisfare tutte le numerose ed esigenti galline decide di farsi aiutare da un altro galletto. Michele spiega al novizio la "tecnica" da utilizzare: Si divideranno equamente le galline del pollaio, "ZAK ZAK" un veloce colpo per ognuna di esse e via! L'unica cosa che Michele si raccomanda e' "velocita' e cortesia", infatti dopo ogni..."ZAK ZAK" e' di uso ringraziare!
Il mattino dopo i due si presentano al "lavoro". E' il turno di Michele... "ZAK ZAK" ... Buongiorno signora "ZAK ZAK" ...Buongiorno signora "ZAK ZAK" ... Buongiorno signora ...e cosi' via! Subito dopo e' la volta del nuovo galletto, che non vuole certo sfigurare per cortesia e velocita': "ZAK ZAK" ... Buongiorno signora "ZAK ZAK" ...Buongiorno signora "ZAK ZAK" ... Buongiorno signora "ZAK ZAK" ... Scusa Michele!

Un gallo molto innamorato dice alla sua gallinella: "Non ti lascero' mais..."

Un'auto passando per una strada di campagna investe un pollo. L'autista si guarda intorno e non vedendo nessuno pensa di farselo allo spiedo. Ferma la macchina, scende dall'auto, si avvicina pian piano al pollo e sta per chinarsi a raccoglierlo quando compare alle sue spalle il contadino: "E mo' che me dici...che lo porti all'ospedale ?"

"Signor Giudice, c'e' una gallina fuori del tribunale!".
"Che vuole?".
"Vorrebbe deporre!".

La gallina dal confessore: Padre mi assolva perche' ho molto beccato!

"Come va l'allevamento di polli?".
"Male, sono morti tutti!".
"Come mai?".
"Ma, forse li ho piantati tutti troppo vicini!".
.
L'uovo ha una forma perfetta malgrado sia fatto col culo.

Una gallina ha fatto lo stesso uovo per 20 volte.
Era controvento!

Puo' una gallina fare un uovo duro?
Si', se lavora sodo!

Faceva cosi' caldo che demmo dei cubetti di ghiaccio alle galline per evitare che deponessero uova sode.

Ambulatorio veterinario. Gallina con un uovo in mano: "Chi e' arrivato per primo?".

Due vecchie zitelle prendono il the ai tavolini di una locanda di montagna. Ad un tratto una gallina inseguita da un gallo attraversa la strada e finisce morta sotto un'auto. Una delle zitelle dice: "Hai visto? Ha preferito la morte...!".

"Ahime', un altro pollo di meno" diceva un avaro ogni volta che mangiava un uovo.

Al bar entra un signore con un uovo di Pasqua e chiede: "Vorrei un Marsala". "All'uovo?". "No, a me!"

Preoccupato perche' le sue galline fanno sempre meno uova, un contadino finisce per dare la colpa al vecchio gallo che evidentemente non fa piu' il suo dovere. Si procura un bel galletto e lo mette nel pollaio. Il vecchio gallo si avvicina al nuovo re del pollaio e gli fa: "Forse puoi farmi un piccolo favore. Tanto per salvare la cresta, facciamo una gara di corsa e chi vince si piglia il pollaio. Cosi' non avro' l'aria di essere stato spodestato per scarso gallismo.
Vedendolo tanto malmesso, il galletto acconsente, e, anzi, per mostrare la sua generosita', concede al rivale un po' di vantaggio. La gara ha inizio e, ben presto, il giovane gallo comincia a ridurre il distacco. La rimonta e' costante e, gia' a meta' gara, il galletto ha quasi raggiunto il vecchio gallo quand'ecco che uno sparo mette fine alla competizione. Colpito da una raffica di pallini, il giovane gallo stramazza al suolo, morto. "Porco mondo! - esclama il contadino - E' il terzo gallo frocio che mi capita in un mese!".

Un contadino cerca un bel gallo da monta per le sue galline. Si reca alla fiera del paese e compra un bel gallo del Texas. Arrivato alla sua fattoria mette il gallo nel cortile e se ne va a fare colazione. Poco dopo esce per mettere il gallo nella sua gabbia, ma non lo vede piu'. Si reca allora al suo pollaio e comincia a vedere galline stese per terra ovunque, tutte a gambe aperte e con la lingua fuori: "Oh cavolo, se le e' trombate tutte!". Si avvicina al recinto delle vacche e le vede tutte a terra stremate, a zampe aperte che gemono, bava alla bocca. "Ma, anche le vacche!". Passa dai maiali e lo stesso spettacolo gli si ripresenta: le maiale stese a gambe aperte; stessa sorte alle coniglie e alle pecore". Finalmente lo vede nel campo disteso per terra, immobile, con gli avvoltoi che gli girano sopra. "Oh finalmente, sei morto, eh? Chiava chiava, ti sei preso un infarto...". Si avvicina al galletto che quando lo vede gli fa: "Hey, psss, sparisci!" e indicando gli avvoltoi gli dice "Fighe !".

Un contadino si accorge che di notte viene derubato delle galline per cui decide di chiudere il recinto dei polli con un lucchetto. Il giorno dopo va a controllare e vede che il lucchetto e' stato scassinato. Allora mette 2 lucchetti, ma il giorno dopo i 2 lucchetti sono saltati. Grande decisione: si apposta vicino al cancello nascosto nella paglia. Verso le tre di notte sente dei passi furtivi, poi qualcuno che armeggia con i lucchetti. Allora allunga un braccio e tenta di afferrare il ladro e lo prende per i coglioni e stringe. Il ladro si agita. "Dimmi chi sei o stringo di piu'!" urla il contadino. Il ladro... niente. Stringe le palle a due mani. Una forza incredibile... "Dimmelo! Bastardo! Dimmi chi sei!". Niente. "Dimmi chi sei!!". E il ladro, con voce flebile: "Ugo... il Muto...".

Un contadino sta ammirando il proprio allevamento di galline all'aria aperta. Ad un certo punto si avvicina un tipo distinto e gli chiede: "Belli i suoi polli, cosa mangiano?". "Ah guardi ... solo roba di prima qualita', costosissima". "Ma non si vergogna? Io sono un commissario della FAO incaricato di multare chi spreca cibo e le faro' avere una multa di un milione di lire!". Qualche giorno dopo l'allevatore viene avvicinato nuovamente da una persona: "Belli i suoi polli, che mangiano?". L'allevatore ricordandosi del tizio di prima gli fa: " Ah ... roba da poco, scadente, di scarto ...". "Ma non si vergogna? Io sono della protezione animali e presto le faro' arrivare una bella multa di un milione!". Dopo una settimana l'allevatore, ricevute le due multe, viene nuovamente avvicinato da un ammiratore dell'allevamento: "Che belli i suoi polli, che cosa mangiano?". "Ah, guardi, io gli do diecimila lire a testa e si comperano quello che vogliono!".

Ho visto un gallo puntare la sveglia per paura di essere licenziato.

Pollo alla socialista (ricetta): prima di tutto bisogna rubare un pollo.

Una vecchietta passeggia per il paese con una gallina sottobraccio. Un giovanotto: "Che bella! Me la dai per 5.000 lire?". "Certo, purche' mi reggi la gallina!".

Da bambino facevo la collezione di uova. Dove le tenevo? Nell'albume!

La vita e' come la scaletta delle galline: corta e piena di merda!

Due uova sono nella padella: Il primo dice: "Urca! Che caldo che fa qui !". L'altro si gira e urla: "Aaahhh, un uovo che parla !!".

Un contadino sta arando il suo campo e vi sta gettando le sementi quando una gallina andandogli dietro se le mangia tutte. Irritato da tale comportamento le da' un calcio nel sedere, per cui la gallina urlando di dolore torna nell'aia ed entra nella stalla andando a piangere sulla spalla della mucca: "Ma guarda che riconoscenza! Mi rompo il culo da mesi per dargli delle magnifiche uova e questa e' la riconoscenza che mi da'!". E la mucca: "Ma che ti lamenti? Guarda a me! Sono anni che mi strizza le tette e mai un bacino sulla bocca!"

Una cicogna vola bassa e affaticata con in bocca un vecchietto.
Questi dice: "Ehi, cicogna, vuoi ammettere o no che ci siamo persi?

Due pappagalli si incontrano dopo tanti anni: uno vestito bene e uno tutto malandato. Il primo: "Io faccio il pappagallo in una grande banca". Il secondo: "Io faccio il pappagallo in un ospedale!".

Marito e moglie comprano un pappagallo, ma non sanno di che sesso e'. Provano in tutte le maniere e alla fine provano a soffiare fra le gambe del pappagallo, una, due, tre volte. Alla fine il pappagallo urla: "Insomma, la smettete di rompere le palle!".

"Zia, perche' non hai figli?". "Perche' la cicogna non me li ha portati". "E perche' non hai cambiato uccello?".

"Mamma come sono nata io?". "Ti ha portato la cicogna". "E l'ha trombata il papa'?".

C'e' una passera appoggiata sul ramo di un albero sul pelo dell'acqua. Arriva un passero e per non bagnarsi spinge la passera verso la punta del ramo, il quale si abbassa verso l'acqua. Arriva un piccione, ruzza il passero e la passera finisce con una zampa nell'acqua. Arriva un corvetto, ruzza il piccione e la passera si bagna il petto. Arriva un'aquila, ruzza il corvo e la passera finisce nell'acqua fino alle ali. Arriva un condor, spinge l'aquila e la passera e' in acqua fino al collo. Morale: piu' l'uccello e' grosso, piu' la passera si bagna!

C'era una volta una bella topolina che passeggiava per la campagna. Giunta davanti ad un fiume si arresto'. Vide un grande uccello che volava su nel cielo sopra di lei. Topolina: "Scusa tanto, Signore dell'aria, ma io non so nuotare (bugia!), e devo proprio attraversare questo fiume". E l'uccello: "E allora?". "Se tu mi aiutassi, lo passerei.". Ma l'uccello non ne vuole sapere. La topolina insiste: "Dai, se mi aggrappo alle tue zampe in un attimo mi porti sull'altra riva". Ma l'uccello persiste a non volerne sapere. Ed in un battere d'ali si allontana. La povera topolina si rassegna, si butta e raggiunge l'altra riva a nuoto. La morale e': Quando l'uccello fa il duro, la topa si bagna!".

Un uccello migratore si mette in viaggio. Dopo un po' che vola, comincia a stancarsi e senza forze precipita in mezzo ad un sentiero. Sta morendo assiderato quando passa una mucca la quale proprio quando e' sopra il migratore lo sommerge con una cagata enorme. Non tutto il male viene per nuocere, infatti il tepore della merda lo fa risvegliare. E cosi' contento che tira fuori la testa e si mette a cantare. Cosi' pero' attira le attenzioni di un lupo che passava di li'. Esso estrae l'uccello dal suo caldo letto di merda, lo ripulisce e se lo pappa. MORALE, anzi, MORALI: 1': chi ti mette nella merda non sempre lo fa per farti del male. 2' chi ti tira fuori dalla merda non sempre lo fa per il tuo bene. 3' ma quando sei nella merda fino al collo, e' proprio il caso di mettersi a cantare?

Due passerotti innamorati sull'albero. Arriva un falco che porta via la passerotta. Il passerotto prende il fucile e spara al falco. MORALE: quando c'e' l'amore anche l'uccello tira!

Un pappagallo e' solito fare scherzi telefonici. Un giorno ordina 1000 Kg di nafta e ovviamente fa addebitare la spese al padrone. Scoperto l'autore del costoso scherzo il padrone afferra il pappagallo, lo rinchiude in uno stanzino buio e lo inchioda per le ali al muro. Quando i suoi occhi si sono abituati al buio intravede dall'altra parte della stanza un crocefisso e gli chiede: "Tu chi sei? ". "Sono Gesu' Cristo". "E da quanto tempo sei qui?". "Da quasi 2000 anni". E il pappagallo: "Cavoli! Ma quanta nafta hai ordinato?".

Una ragazza va da un prete per parlargli: "Padre, io ho comprato due pappagalline. Io volevo insegnargli a parlare, ma loro dicono solo una frase: "Siamo due puttane, siamo due puttane!". "Che scandalo! Fai cosi': io ho due pappagalli maschi a cui ho insegnato a pregare! Li mettiamo vicini cosi' i miei insegneranno le buone maniere alle tue!". "Oh grazie, grazie infinite!". La ragazza porta le pappagalle, le mette vicino a quelli del prete che stavano dicendo il rosario. Le due iniziano: "Siamo due puttane, siamo due puttane!". E un pappagallo all'altro: "Cosa ti dicevo. A forza di pregare le nostre preghiere sono state esaudite!".

Un uomo, piccolo e brutto, ma vestito molto elegante scende da un'auto lussuosa circondato da belle donne e con sulla spalla un pappagallo ed entra nel piu' caro ristorante della citta'. Il cameriere gli chiede cosa desidera mangiare e il signore risponde: "Per me un brodino e per il mio pappagallo 3 porzioni di tagliatelle e 7 di lasagne". Il cameriere anche se perplesso esegue. Dopo un po': "Cosa desidera come secondo?". "Per me del roast-beef e per il mio pappagallo un quarto di bue, un maialino arrosto e 10 cotolette". Il cameriere e' ancora piu' sorpreso, ma serve tutto alla lettera. A fine pranzo il cameriere chiede se desidera un dessert. "Si', per me un tiramisu' e per il mio pappagallo invece 5 crostate, 8 torte e 7 gelati". Il cameriere a questo punto non ce la fa piu': "Senta, mi tolga la curiosita', ma come fa il suo pappagallo a mangiare tanto?". "Vede, tempo fa in pieno deserto e ormai in fin di vita ho trovato una lampada. Da questa ne e' uscito un genio che mi ha esaudito 4 desideri. Gli ho chiesto di salvarmi la vita ed eccomi qua sano e salvo. Poi gli ho chiesto un mucchio di soldi e come vede di soldi ne ho tanti. Poi gli ho chiesto di essere sempre accompagnato da ragazze bellissime ed eccole qua. Per ultimo gli ho chiesto un uccello insaziabile" e indicando il pappagallo "ed eccolo qua!"

In piena notte un ubriaco si alza dal letto, va in cucina, poi ritorna in camera e dice alla moglie: -Armida, ma i limoni hanno le zampine?? -Le zampine i limoni?!? Mi sembri scemo! -Allora mi son fatto la limonata con il canarino!

Una coppia decisamente attempata osserva una coppia di canarini nella stessa gabbia. All'improvviso il canarino maschio con un gesto fulmineo monta in groppa alla femmina e la possiede piu' volte. Lei: "Hai visto caro, che bravo quel canarino. Quattro volte in pochi minuti...". Lui: "Bella forza, e' tutto uccello!".

Un rappresentante di commercio molto geloso della moglie per non lasciarla sola quando si assenta per lavoro, decide di regalarle un pappagallo. Si reca dal negoziante di animali che pero' ha a disposizione solo un pappagallo senza gambe. "E come fa a stare sul trespolo?" chiede il rappresentante. "Non c'e' problema. Il pappagallo si regge sul trespolo arrotolando il pene attorno ad esso". Il rappresentante lo compra visto che fra l'altro parla molto bene. E cosi' lo porta alla moglie e glielo regala. Quindi parte per i suoi viaggi e al ritorno interroga il pappagallo: "Come e' andata mentre ero via?". "Tutto bene, fino al giorno in cui un uomo ha suonato alla porta". " Oh, e che cosa e' successo?". "Bene, hanno mangiato, poi hanno visto la TV seduti sul divano". Ma il rappresentante insiste: "E poi?". "Dopo l'uomo ha messo il suo braccio attorno a lei". "E poi?". "Dopo lui le ha messo una mano sotto alla gonna". "E poi?". "Mah, dopo non lo so, perche' mi si e' rizzato e sono caduto dal trespolo".

La verginita' e' come una briciola di pane in terra. Prima o poi passa un uccello e se la porta via!

Un uomo compra un pappagallo molto intelligente che ha pero' il vizio di cantare tutto il giorno "Bandiera Rossa". Un giorno la moglie scocciata mentre il marito e' al lavoro riempie di botte il povero pappagallo e lo lascia a terra per morto. Quando il marito ritorna a casa vede il pappagallo in terra e lo soccorre subito; il pappagallo si alza ancora dolorante e chiede: "Finalmente! Sono andati via i fascisti??".

Nella giungla un coniglietto sta fumando appoggiato a un albero. Passa la gazzella e dice: "Ciao coniglietto cosa fai ?", e lui: "Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi'..." Passa la giraffa e dice: "Ciao coniglietto cosa fai ?" e lui: "Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi'..." Passa la scimmia e dice: "Ciao coniglietto cosa fai ?" e lui: "Sto qui... Fumo... se passa il leone gli faccio un culo cosi'..." Il leone lo viene a sapere, passa e dice: "Ciao coniglietto... cos'e' che fai tu ?" e lui: "Sto qui... Fumo... sparo cazzate".

Un leone e un asino, lontani da mesi dalle rispettive femmine, decidono di accoppiarsi. Per primo e' l'asino che decide di essere sodomizzato e per dare all'amico leone l'impressione di piacere si dimena e si agita. Quando arriva il turno del leone di essere sodomizzato l'asino rimane deluso perche' il suo partner rimane immobile. Grida allora la sua protesta ad alta voce e poco dopo il leone con voce soffocata risponde: "Senti, se ti tiri indietro anche solo di 5 centimetri, forse riesco almeno a muovere la testa!".

Due cacciatori in Africa sono assaliti da un leone. Il prima spara ma il fucile si inceppa. Il compagno: "Cilecca!" e il primo: "No, ci mangia!"

Il leone, re della foresta, va in giro per la savana. Vede una zebra, la rincorre, la raggiunge e le sibila con tono da essere superiore: "Dimmi Zebra, chi e' il re della foresta?". E la zebra con un filo di fiato e tutta tremante: "Sei tu mio sire". E il leone con tono da essere superiore: "Va bene Zebra, va pure, la tua fede ti ha salvato". Il leone riprende la sua passeggiata finche' non vede una gazzella; la rincorre, la raggiunge e le sibila: "Dimmi gazzella, chi e' il re della foresta?". E la Gazzella, con un filo di voce e tremando gli risponde: "Maesta', sei tu il mio signore". E il leone sempre con tono da essere superiore: "Va bene Gazzella, va pure, il tuo re ti fa grazia della vita". Il leone riprende la sua passeggiata finche' arriva al fiume dove incontra l'elefante; gli si para davanti e gli fa: "Dimmi elefante, chi e' il re della foresta?". L'elefante, evidentemente infastidito, lo guarda dall'alto in basso, poi lo afferra con la proboscide e lo scaglia lontano. Il leone si rialza e, zoppicando, gli si rifa sotto e gli grida con tono alterato: "Dimmi elefante, chi e' il re della foresta?". L'elefante si gira di scatto, lo afferra con la proboscide, e lo scaglia ancora piu' lontano. Il leone riesce, sempre piu' a fatica, a rialzarsi con una zampa rotta e qualche costola incrinata, ma si rifa sotto all'elefante e gli grida: "Elefante, ma se non ti ricordi, e' inutile che ti incazzi tanto!!!".

Un leone cade in una fossa profonda 30 metri ed inizia a ruggire disperato. Poco dopo all'orlo della buca si affaccia un topo: "Che problema c'e'?". "Sono caduto quaggiù e non riesco piu' ad uscirne". "Ci penso io! -squittisce il topo- torno tra poco!". Dopo poco torna alla guida di una Ferrari, apre il portabagagli, tira fuori una corda e la lega dietro all'auto: "Legati questa attorno alla vita, che ti tiro su!" dice gettando l'altro capo nella fossa. Due sgommate, e il leone e' fuori. "Grazie topo -fa il leone- mi hai salvato la vita, te ne saro' sempre grato, e non esitare a chiamarmi se ne avessi bisogno". Tempo dopo il topo cade in un buco di 30 cm. "Aiuto! Aiuto! Leoneee!" grida dal fondo del foro. Poco dopo si affaccia il muso del leone: "Beh? Che c'e'?". "Sono caduto quagggiù e non riesco piu' ad uscire". "Non c'e' problema" dice il leone, poi si china sul foro ci infila il cazzo, e il topo arrampicandocisi esce dal foro sano e salvo. Morale: Se hai un cazzo di 30 cm, non ti serve una Ferrari.

Un cacciatore di leoni racconta la sua ultima, terribile avventura: "Ero solo nella jungla e senza munizioni. All'improvviso un leone mi salta davanti e mi ringhia contro. Con un balzo lo evito e comincio a correre a perdifiato. La belva non rinuncia, capendo che dovevo essere indifeso, e comincia ad inseguirmi minacciosa. Nella speranza di trovare rifugio da qualche parte prendo un sentiero che non conosco ma dopo qualche metro mi ritrovo in una zona brulla e sassosa, nessun riparo in vista e il leone sempre dietro. Il leone era ormai a pochi metri quando scivola e io riguadagno terreno. Purtroppo dopo un po' mi ritrovai sul ciglio di un burrone senza via di scampo. Mi voltai pronto a morire vendendo cara la pelle, quando mi accorgo che il leone continua a scivolare ad ogni passo. Proprio all'ultimo balzo atterra male e si rompe la testa contro un sasso... una vera fortuna". "Uhh - fa un altro cacciatore - al tuo posto io me la sarei fatta addosso!". "E secondo te, su cosa e' scivolato il leone?!".

Due turisti mentre vagano per la savana senza armi vedono all'improvviso venire loro incontro un leone. Uno dei due apre velocemente il suo zaino e comincia a infilarsi le scarpe da tennis. "Sei pazzo se pensi di correre piu' veloce del leone!" dice l'altro. E il primo: "Certo che no, ma io voglio correre piu' veloce di te!".

Il missionario al leone: "Signore, ispira al leone sentimenti cristiani". Il leone: "Signore, grazie per il cibo che mi hai inviato".

due pulci si incontrano, una ha un raffreddore enorme.
pulce 1:come mai hai un cosi' gran raffreddore?
pulce 2: abito nei baffi di un motociclista accanito che in inverno usa sempre la moto con il casco aperto.
1: ti devi trasferire, fai come me: io abito nelle mutande di una signora, c'e' sempre caldo e sto benissimo!!!
2: grazie del consigli, lo faro'.
passa un po' di tempo e le due pulci si reincontrano, una ha sempre un enorme raffreddore.
1:ma non ti sei trasferito?
2:si!, mi ero trasferito nelle mutande di una tipa, ma non so come mai poco dopo mi sono trovato ancora fra i baffi del motociclista!!!!

Un cartello sulla finestra di un ufficio dice: "Offresi lavoro. Deve scrivere bene a macchina (almeno 70 parole al minuto). Deve conoscere bene il computer. Deve essere bilingue. Pari opportunita'".
Un cane che passa di li' vede il cartello ed entra chiedendo il lavoro. Ma il direttore gli dice: "Ma non sto cercando un cane per questo lavoro!".
Il cane risponde:" pero' c'e' scritto pari opportunita'".
Cosi' il direttore gli dice: "Okay, si metta alla tastiera e scriva questa lettera". Il cane batte a macchina in maniera perfetta senza alcun errore.
Ma il direttore insiste: "Ci sarebbe un problema. Ho bisogno di un programma per computer che mi faccia la gestione dell'azienda".
Un'ora dopo il cane presenta al direttore il programma che sembra funzionare benissimo. Il direttore non e' ancora convinto: "Vede, io ho bisogno di uno bilingue per questa posizione".
E il cane guardando il direttore gli dice: "Miaooo".

Henry, il cacciatore va fuori con il suo fido sei colpi in cerca di orsi. Ad un tratto ne intravede uno tra gli alberi, carica il fucile e BANG! Quando il fumo va via l'orso e' sparito. Sente un colpo sulla spalla, si gira e cosa trova? L'orso! L'orso gli dice: "Bel colpo amico, pero' ora hai due possibilita': o ti mangio o ti fai sodomizzare!". Siccome Henry non vuole morire, la scelta è obbligata. Torna barcollante a casa dove prende il fucile a pallettoni e dice: "Prendero' quell'orso!" e si rilancia nel bosco! Vede l'orso ancora, tira su il fucile e spara. Il fumo va via e si sente chiamato ancora alla spalla.
L'orso: "Hei amico! Le stesse due possibilita'...". Ancora la stessa storia...
Henry striscia a casa, prende il piu' grosso fucile che trova e si incammina ancora verso la foresta. Vede l'orso e spara. Cadono le foglie e quando il fumo si dirada... niente orso, e come prima un tocco sulla spalla e l'orso:
"Dimmi la verita'. Tu non sei qui per cacciare, vero?".

Un elefante vede un uomo nudo e gli chiede "Ma tu come fai a bere?"

Perchè gli elefanti hanno la proboscide davanti e non di dietro? Perchè se no le noccioline dove se le mettono?

"E' una cosa scandalosa, mai vista! - esclama il vecchio gentiluomo rivolgendosi al benzinaio di uno sperduto paesino che gli sta facendo il pieno - Ma che razza di maniaci abitano in questo posto? Venendo qui ho visto un ragazzino che commetteva atti innominabili su di un coniglio!
- Eh i ragazzi sono ragazzi bisogna capirli - replica l'uomo.
- Ma non e' tutto! Poco dopo ho visto un vecchio avra' avuto 70 anni che si masturbava dietro un cespuglio.
- Non pretendera' mica che uno di 70 anni corra dietro ai conigli?

Una vecchietta passeggia per il paese con una gallina sottobraccio.
Un giovanotto: "Che bella! Me la dai per 5.000 lire?".
"Certo, purche' mi reggi la gallina!". .

Una coppia decisamente attempata osserva una coppia di canarini nella stessa gabbia. All'improvviso il canarino maschio con un gesto fulmineo monta in groppa alla femmina e la possiede piu' volte.
Lei: "Hai visto caro, che bravo quel canarino. Quattro volte in pochi minuti...".
Lui: "Bella forza, e' tutto uccello!".