Trekking a Piedi
Sprone Maraoni
(alt. 1328m)

Partenza:
Gorga (RM)

Catena Montuosa:
Lepini

Dislivello:538 m

Durata: 6h30'

Difficoltà: Difficile

Da Roma si prende l’autostrada A2 uscendo a Colleferro, da dove si percorre la SS609 per alcuni km fino alle indicazioni per Gorga.
Da qui, subito prima del centro abitato, in corrispondenza di una statuina, si svolta a destra per una strada asfaltata e si parcheggia al termine di questa.

Il percorso, indicato come n°17 e n°20, inizia subito prima della fine della strada (790m), in salita sulla destra. Alternando tratti all’ombra e al sole, si segue la strada sterrata carrozzabile raggiungendo in una quarantina di minuti uno slargo, poi subito dopo un fontanile sulla sinistra e di seguito una biforcazione in cui si prende a sinistra (a destra prosegue la carrozzabile che si ricongiungerà più avanti col nostro sentiero). Da qui, in poco più di mezz’ora si raggiunge la Fonte S.Marino (1134m) da cui si dipartono sulla destra la deviazione “V3 Grotta” e quella verso “F.Canali” in corrispondenza di una statua.

Proseguendo dritti, si raggiunge in poco tempo una grossa radura al termine della quale il sentiero piega a sinistra e si inoltra nel bosco. Si sale fino ad incontrare un primo pianoro erboso, poi un secondo in cui, all’altezza di un recinto quadrato in pietra, si trova la biforcazione del sentiero: verso destra il n°17 per il Monte Malaina, a sinistra il n°20 per lo Sprone Maraoni. Proseguendo per il n°20 si incontra poco dopo una nuova radura e più avanti ci si ricongiunge con un altro sentiero più largo che arriva da destra. Pochi metri dopo si attraversa uno slargo con un fontanile sulla destra e una cisterna sulla sinistra. Più avanti si lascia il sentiero largo ad una biforcazione in cui si va a destra, poi il percorso piega a sinistra iniziando a scendere fino ad una larga radura con due costruzioni in muratura (Pianoro del Lontro, 1245m).

Si scende ancora e si raggiunge la biforcazione, verso destra, del percorso n°21 verso Morolo, in corrispondenza di un’altra costruzione in muratura con l’insegna “Hotel Pinguino” (sulla sinistra). Proseguendo dritti, si esce dal bosco e si salgono rapidamente le ultime decine di metri che rimangono per giungere in vetta (1328m). Lì si trova una grossa croce, posta appena più in basso, e l’indicazione per il proseguimento verso il Monte Ermo (1297m) poco più avanti sulla sinistra (segnalato come variante “V10”). Il panorama dallo Sprone spazia su tutta la pianura sottostante, oltre che sui più vicini Monte Cacume, Monte Croce di Capreo e Monte Lupone.
Per il rientro conviene percorrere il sentiero segnato dell’andata, per evitare problemi di orientamento. In poco più di due ore si torna al parcheggio

Le informazioni relative all'itinerario elencato sono state reperite su internet; noi ci limitiamo soltanto a segnalarvele, ma non siamo responsabili di eventuali modifiche sulla percorribilità o attraversamenti ricadenti in proprietà private.
Vi invitiamo, prima di partire, a contattare le strutture competenti.