POGGIO NATIVO (RI)
E situato a 29 km. da Rieti, ad un'altitudine di 415 m. Secondo un'antica
tradizione l'antico nome di Poggio Nativo (Podium Donadei) deriverebbe dal
fatto che a fondare il centro abitato furono le popolazioni dei luoghi limitrofi,
che vi si rifugiarono per difendersi dalle invasioni barbariche: il "dono
di Dio"a cui fa riferimento il nome sarebbe stato quindi un segno di
ringraziamento verso la Provvidenza, che permise la salvezza di quelle
popolazioni.
I primi cenni storici riguardanti Poggio Nativo si riferiscono al saccheggio
subito nel 1462 per mano delle truppe di Antonio Piccolomini,, se escludiamo
le notizie riguardanti la fondazione del piccolo centro di Monte Santa Maria
(oggi frazione di Poggio Nativo), attribuita ai monaci di Farfa e risalente
al XIV secolo. A partire dal secolo XVII e fino al 1920 furono i Borghese
ad esercitare il dominio sul borgo.
Complesso Monastico di S.
Paolo
Sorge a poca distanza dal centro abitato: la data 1261 incisa in un epigrafe
collocata sul portale della chiesa permette di far risalire l'edificio alla
seconda metà del XIII secolo. Nel locale antistante la sagrestia
si conservano i resti della decorazione marmorea duecentesca del portale
e del pavimento, attribuiti alla scuola cosmatesca.