ASCOLI (AP)
La città si trova nella parte meridionale della regione Marche e dista 28 km dal mare Adriatico.
Il suo centro urbano sorge ad un'altitudine di 154 m s.l.m., nella zona di confluenza tra il fiume Tronto ed il torrente Castellano, circondato per tre lati da montagne, tra cui vi sono la montagna dell'Ascensione, il colle San Marco e la montagna dei Fiori.
Il suo territorio è contornato da due aree naturali protette: il Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga a sud ed il Parco Nazionale dei Monti Sibillini a nord-ovest.
DA VEDERE
Il suo centro storico costruito quasi interamente in travertino è tra i più ammirati della regione e del centro Italia, in virtù della sua ricchezza artistica e architettonica.
Conserva diverse torri gentilizie e campanarie e per questo è chiamata la Città delle cento torri.
Piazza del Popolo
considerata tra le più belle piazze d'Italia.
La piazza è completamente pavimentata con lastre di levigato travertino, apparendo chiara e luminosa, in caso di pioggia assume un suggestivo effetto a specchio.
Deve la sua denominazione al Palazzo dei Capitani del Popolo
Il Ponte di Cecco
un ponte leggendario annesso al Forte Malatesta, bello ed inquitante per la sua storia; vi si narra di un patto tra il diavolo e il poeta ascolano Cecco.
In mezzo al Ponte si trova una sorta di garitta dove oggi molte coppie vanno ad amoreggiare.
Chiesa di San Francesco
Ben tenuta e situata in buona posizione per una visita anche della città.
Nelle vicinanze dipiazza del Popolo. Bella anche la parte esterna e ben godibile.
Invita al raccoglimento e alla preghiera. Ospita opere d'arte di valore.
Palazzo dei Capitani
costruito fra il XIII ed il XIV secolo è uno dei principali edifici storici che, con la sua medioevale torre merlata, contorna l'area della Piazza del Popolo.
Da notare il portale principale, dedicato a Paolo III e sovrastato dalla statua del pontefice, il cinquecentesco cortile interno con scalone ed il percorso archeologico alla scoperta dei resti romani sottostanti il palazzo.
Caffè Storico Meletti
sorge in un angolo dell’affascinante Piazza del Popolo, all’interno di un edificio costruito verso la fine del XIX secolo
.Nel 1903 la struttura fu acquistata dall’imprenditore Silvio Meletti che la trasformò in unelegante caffè cittadino.
L’inaugurazione, alla quale intervenne un gran numero di persone, avvenne nel 1907.
Ospitato all’interno di un palazzo in stile neo-classico, il Caffè Meletti nel 1981 è stato dichiarato dal Ministero dei beni culturali e ambientali “locale di interesse storico e artistico”.
Cartiera Papale
recentemente ristrutturata, subito fuori dalle mura e facilmente raggiungibile a piedi.
Molto interessante la visita guidata, compresa nel biglietto d'ingresso, che ne traccia la storia attraverso i secoli e illustra il procedimento di fabbricazione della carta.
Area Archeologica del Teatro Romano