MOGLIANO (MC)

Sul crinale tra le valli del Cremone e dell’Ete Morto a 313 m s.l.m. con vista sui Monti Sibillini, Mogliano, noto sia per il fiorente artigianato legato alla lavorazione dei vimini  che per quello della pelletteria, è circondato da uliveti che decorano il paesaggio circostante e conserva ancora qualche tratto delle antiche mura e della rocca

DA VEDERE

Monastero di San Giuseppe

Costruito nel 1630 dalle Benedettine di Cassino, sono meritevoli di nota gli ambienti di clausura, essendo le porte delle stanze tutte dipinte con figure di santi nella parte superiore e paesaggi in quella inferiore. Al monastero è annessa la Chiesa dei SS. Grisogono e Benedetto, prezioso ambiente in stile rococò, intatto nella sua originale struttura ed abbellito da porte e finestre dipinte, da un soffitto a cassettoni e da un organo.

Santuario del SS. Crocifisso

Qui si venera un´immagine raffigurante "Cristo Crocifisso che si erge dal sepolcro", affresco della fine del ´400

Chiesa Arcipretale di S. Maria di Mogliano

La chiesa conserva al suo interno la Pala di Lorenzo Lotto

Chiesa di San Gregorio Magno

Al suo interno si possono ammirare una pala d´altare di Durante Nobili da Caldarola, allievo del Lotto e un interessante quadro di G.B.Fagiani raffigurante Mogliano così come appariva nel ´700

Chiesa di Santa Colomba

La chiesa ha un suggestivo soffitto a cassettoni. Dietro l´altare, una pregevole tavola raffigurante la Madonna in trono col Bambino. Di notevole bellezza il chiostro, con le sue lunette affrescate e gli arredi lignei.

Rocca Medievale

La rocca medioevale, di cui rimangono solo i bastioni, è il luogo migliore da cui ammirare il panorama; all´interno sorge la Chiesa di Santa Maria del Suffragio, attualmente sconsacrata. Dalla rocca si possono ammirare anche l´ex ospedale S.Michele costruito nel 1782 e l´Autopalace, complesso in stile liberty, ex autorimessa di pullman, ora restaurato e riconvertito a spazio espositivo.

Complesso monumentale di Santa Maria da Piedi

Incastonata nella cinta delle mura, a lato della porta di Levante, prese il nome di Santa Maria ´a pede castri´. L´adiacente arco gotico conserva all´interno i cardini in ferro delle porte che al tramonto, dopo i rintocchi dell´Ave Maria, venivano serrate.

Pinacoteca e Museo Comunale

Tutto l'edificio è stato recentemente restaurato e vi si possono ammirare sia i sotterranei con archi e volte originali, sia le stanze del piano nobile con bei soffitti dipinti a cassettoni, sia l'ultimo piano ora adibito a ad archivio storico e biblioteca.