MONTELABBATE (PU)


Il comune di Montelabbate si estende nella parte terminale della vallata del fiume Foglia, a 10 km dalla costa adriatica e dalla città di Pesaro a un'altitudine è compresa tra i 50 e i 300 m s.l.m.. Comprende le frazioni di Apsella, Osteria Nuova, Farneto, Ripe e una parte di Montecchio.

DA VEDERE

Il Castello

Il Castello sorto attorno al XII sec. fu fatto costruire dai monaci della Badia di San Tommaso per difendersi dalle scorrerie di soldati e predoni, frequenti nella vallata dopo la disgregazione del mondo feudale. L'Abate di San Tommaso ne farà la sua residenza abituale amministrando i molti uffici al riparo delle possenti mura. Per l'importanza strategica illustri famiglie si contesero il Castello: I Malatesta, signori di Pesaro, innalzarono la Rocca, gli Sforza restaurarono le mura e costruirono il piccolo torrione di levante, voluto dal giovane Costanzo che qui amava soggiornare e che vi mori nel 1483. Una suggestiva passeggiata nel folto della vegetazione permetterà di riscoprire antichi ruderi e il torrione restaurato, dal quale si gode uno splendido panorama

Abbazia di San Tommaso in Foglia

Monumento nazionale del X° secolo l'Abbadia sorse attorno al 980 sui resti di un preesistente tempio di epoca romana per opera dei monaci benedettini. L'Abbadia faceva parte di un imponente complesso costituito dal monastero con il chiostro, il cimitero, le case e gli opifici dei famigli. Di tanto splendore resta la maestosa chiesa in stile romanico a tre navate, sulla facciata il portale di pietra bianca sovrastato da una bifora.
Fra le sue mura trovarono ospitalità personaggi illustri: Papa Clemente Il si fermò colpito da malaria e qui mori il 9 ottobre 1047, in suo ricordo vennero murate tre croci sulla facciata della chiesa.
Nel 1137 alloggiò l'imperatore Lotario III sceso in Italia a combattere in difesa della cristianità.
La preesistenza di un tempio romano è dimostrata da numerosi reperti: monete, pietre lavorate, tombe.
Di particolare interesse un capitello dove sono scolpite tre protomi umane risalenti al secolo VIII che fanno ipotizzare la presenza di una chiesa antecedente l’abbadia.

Il Borgo Di Farneto

Di particolare bellezza la visita a Castello Farneto, il piccolo borgo dentro le mura dell'antico maniero risalente al X sec. che ha mantenuto intatta la sua struttura e da cui si gode un magnifico panorama. Il Castello fondato sulle rovine del tempio di Priapo fu sottoposto alla giurisdizione dell'Abbadia della quale seguì le sorti. Oggi rimangono le mura e parte del caseggiato. A Farneto ebbe i natali B. Michelina Metelli (1336) e la nobile famiglia dei Farneti, fra cui il giureconsulto Aurelio, podestà di Firenze (1513).