OSTRA VETERE (AN)


Ostra Vetere sorge in pieno territorio collinare marchigiano a 188 m s.l.m.. Arroccata su piccoli altopiani, non presenta zone pianeggianti. Dalla parte alta di Ostra Vetere è possibile vedere uno scorcio di mare in direzione di Senigallia.

DA VEDERE

Scavi Archeologici

condotti all'inizio del XX secolo, hanno permesso di riportare alla luce numerosi ed importanti parti della città quali il foro, e il teatro. Mentre in precedenza, nel XIX secolo, durante i lavori di aratura, un contadino rinveniva (e poi vendeva) una statua dell'imperatore Traiano (della quale tuttavia l'identificazione è incerta) ora conservata al Museo d'Arte e di Storia di Ginevra.
Le campagne di scavo sono riprese nell'estate del 2005 e si ripetono ogni estate sotto la direzione del dipartimento di archeologia dall'Università di Bologna.

Museo civico-parrocchiale

Il percorso del museo si articola su due piani: al pianterreno è situata un'esposizione di carattere etnografico, con gli attrezzi usati nel secolo scorso per la produzione e la lavorazione dei prodotti agricoli, in particolare dell'olio d'oliva, e una collezione di libri antichi di farmacopea, provenienti dalla biblioteca dei padri Cappuccini.
Al primo piano è collocata l'esposizione di opere d'arte. La prima sala ospita i reperti più antichi dell'arte sacra locale, con parti di affreschi staccati di Dionisio Nardini e Fabrizio Fabrizi. La seconda sala espone opere pittoriche di tema sacro, mentre nella terza sono presenti dipinti e sculture in legno che illustrano prevalentemente la devozione ai santi. Notevoli due tele cinquecentesche, del Pomarancio (Gesù che salva dalla tempesta san Pietro) e di Claudio Ridolfi (Gesù coronato di spine).
Nell'ultima sezione è collocata l'antica biblioteca dei Frati Minori Conventuali, parte dei beni ecclesiastici incamerati dal Comune nel 1869, che raccoglie volumi risalenti al Quattrocento.

Chiesa di S. Lucia

sec. XVIII. Ricca di pregevoli decorazioni barocche, ospita un magnifico altare con una teca centrale nella quale è custodito un Crocifisso ligneo, e due eleganti altari laterali.

Chiesa di Santa Maria di Piazza

Secoli XIX-XX E’ la chiesa principale del centro storico per dimensioni ed impatto visivo: antica sede di una abbazia benedettina, è stata, dopo la fondazione avvenuta nel 1444, per due volte integralmente ricostruita. In stile neo-gotico ad eccezione della facciata domina il centro storico con il suo complesso monumentale. Dalla cupola e dal campanile, che costituiscono un insieme di singolare imponenza, si gode una vista splendida dall’Adriatico all’Appennino. L’interno della chiesa ospita alcune opere di pregio, fra cui un prezioso paliotto settecentesco in scagliola raffigurante l’annunciazione della Vergine Maria ed una “Madonna con bambino, S.Giovanni Battista e S.Antonio Abate”. Prezioso anche l’organo