BUGGIANO (PT)

Buggiano e uno dei più antichi comuni della Valdinievole. Il territorio, abitato prima dai Liguri, poi dagli Etruschi, ed infine dai Romani, ebbe sempre grande importanza strategica perchè dalle sue colline si dominava la vitale strada che univa Firenze con Lucca.

Dopo l’età romana, tracce, rilevabili in alcuni toponimi, hanno lasciato i Longobardi.

Anche Buggiano ebbe la sua famiglia di dinasti che continuarono il sistema feudale, i Lombardi di Maona, il cui capostipite Sigifredo compare in una pergamena del 991.

Ma già in un documento del 1191 si citano il podestà ed i consoli che testimoniano il sorgere delle prime forme di autonomia comunale.

Buggiano Castello

Fino al 1775 sede del Comune e della Podesteria, è un vero e proprio tesoro a cielo aperto rimasto intatto nell’ aspetto medievale.

Nella sua incantevole piazzetta, alla sommità del colle, ecco il Palazzo Pretorio del ‘200, con la facciata costellata dagli stemmi dei Podestà susseguirsi nei secoli; nell’ interno si conservano affreschi quattrocenteschi.

Alcune sale ospitano I’archivio storico del Comune.

Nella sala maggiore si riunivano i rappresentanti del popolo e ci fu un periodo in cui agli assenti era comminata una multa da pagarsi con grani di pepe, l’oro nero del Medioevo.

Di fianco, la Chiesa di S.Niccolao, del 1038, in stile romanico; ha tre navate e possiede un ricco patrimonio artistico (un preziosissimo Fonte Battesimale ed un bellissimo ambone del XIII sec., pitture cinquecentesche di G. Brina, della scuola di A. Del Castagno e di Bicci di Lorenzo).

Ricchi gli arredi sacri conservati nel Museo Parrocchiale. Contigua alla Chiesa è l’antica Abbazia con un bellissimo chiostro. Sempre nella parte alta del castello vi sono notevoli resti della Rocca. Due porte, resti di case torri, I’ex Convento di S. Scolastica, L’ Oratorio di S. Martino e la settecentesca Villa Sermolli, completano il patrimonio monumentale.

Villa Bellavista

A pochi chilometri da Montecatini Terme e nei pressi di Borgo a Buggiano si trova la splendida Villa Bellavista.

Nel 1673 il marchese Francesco Feroni acquistò dal Granduca Cosimo III de’ Medici una la fattoria con 45 poderi situata su una collinetta originatasi forse da una colmata di una zona del padule di Fucecchio.

Qui fece costruire un edificio di grande armonia corredato da un giardino e una cappella gentilizia.

Un maestoso viale arricchito da statue e vari vasi ornamentali e impreziosito da una grande vasca centrale corre davanti la villa.

Villa Bellavista ha vissuto alterne vicende storiche: durante la II guerra mondiale è stata anche ospedale.

Oggi è proprietà del Ministero dell’Interno che l’ha destinata all’Opera Nazionale Assistenza Vigili del Fuoco. Nei locali del piano terra è stato allestito un originale Museo Storico regionale del Corpo dei Vigili del Fuoco.