LA CHIMICA

La chimica è lo studio delle trasformazioni della materia (tutto ciò che ha volume e massa), essa è collegata alla matematica tramite la notazione esponenziale scientifica(5.000.000 = 5 x 10 ) o ordine di grandezza.

Da questa deriva la grandezza fisica(cose che possono essere misurate : vel., temp., massa), fondamentale(espresse in modo ind. dalle altre : tempo, lung.), derivata(deriva dalle grandezze fond: lung.+tempo = km/h.

Il sistema internazionale detta per molti paesi le unità di misura da utilizzare per alcune grandezze(m - kg) anche se alcuni paesi usano diverse unità (IT= c° invece di Kelvin x temp.)

analogico = si muove su una scala graduata

Strumenti portata-sens.(+picc.parte)-prontezza

digitale = numero

La fisica è lo studio delle caratteristiche della materia (non cambia la natura)

elementi = non si possono scomporre

Sost. pura = div. caratt. fisiche e chimiche

composti = unione di 2/+ atomi

Materia

omogenei = fatti di una sola fase

Miscugli = insieme + sost.

eterogenei = fatti di + fasi

Una molecola è la + piccola parte di un composto e si produce con l'unione di 2/+ atomi uguali/differenti.

La reazione chimica è il processo durante il quale si verificano nuove combinazioni di atomi e si riproducono nuovi composti; le sostanze che reagiscono tra loro prendono il nome di reagenti, mentre le sostanze che si formano si chiamano prodotti

bruta = quali e quanti elementi in un atomo

Formula chimica

di struttura = quali, quanti e come sono legati fra loro gli elementi

Nome Rappresentazione Massa Carica Anno scoperta Luogo

Protone + 1 Dalton +1 1914 Nucleo

Neutrone n 1 Dalton 0 1932 Nucleo

Elettrone - pratic. nulla -1 1885 IntNucleo

Numero di massa = somma dei + e neutroni presenti nell'atomo, si indica con A 12

Numero Atomico = n. protoni presenti nel nucleo, si indica con la Z 6

Teoria atomica di Dalton

Thomson riteneva che l'atomo fosse formato da una sfera carica +(pasta del panettone) in cui gli elettroni(chicchi di uva passita) neutralizzano la carica positiva dell'atomo.

Rutherford fu il primo a capire la struttura dell'atomo: egli usò particelle Alfa(massa 4v. prot.) contro atomi di oro(200u. massa atomica). In un primo momento sembrava che tutte le particelle attraversassero la lamina però il fatto è che tutte le particelle attraversano liberamente gli atomi(passano in spazi vuoti o colpiscono gli elettroni), quando invece venivano respinte perchè incontravano i protoni; dunque l'atomo è formato dal nucleo(+) e da una parte negativa. Per Rutherford l'elettrone gira intorno al nucleo poichè la sua velocità è tale che la forza centrifuga è bilanciata con la forza di attrazione elettrostatica verso il nucleo.

Nel 1922 Bohr decifrò la struttura dell'atomo: secondo la sua "teoria quantistica" l'energia non può essere trasferita in modo continuo(quantità piccole) ma in quantità ben definite dette quanti(es. scalini). Dunque l'elettrone non poteva perdere poco alla volta la sua energia e quindi cadere sul nucleo, bensì doveva o perdere o acquistare quantità di energia. Per il fisico gli elettroni potevano girare intorno al nucleo seguendo orbite particolari; egli individuò le distanze, che possono essere sette(n° quantico principale), e distanziano fra loro di 53pm(atomo di Bohr). Se un elettrone abbbandona un'orbita deve trsferirsi su di un'altra a distanza diversa; per far questo bisogna fornirgli energia, quindi l'energia di un elettrone aumenta con l'aumentare del n° quantico principale.

Secondo de Broglie l'elettrone viene descritto come un'onda localizzabile in probabilità; da questo nasce il concetto di orbitale, cioè il 90% di probabilità di trovare un elettrone nello spazio.

Dunque possiamo dire:

- un elettrone è una particella e un'onda

- non si muovono lungo orbite prefissate

- il suo movimento definisce le caratteristiche dell'orbitale

- l'elettrone passa e si trova nel 90% nell' orbitale

I NUMERI QUANTICI

Nome Simbolo Valore Significato

Principale n 1 a 7 raggio ed energia dell'orbitale

Angolare l 0 a n. -1 forma dell'orbitale

Magnetico m -l +l orientazione dell'orbitale

di Spin ms -1/2 e +1/2 senso di rotazione dell'elettrone nell'orbitale

ORBITALI

Nome N.Q.Angolare N. Quantico Principale Forma Capienza Orientazioni

S l = 0 dal 1° al 7° livello sferica 2 elettroni 1

P l = 1 dal 2° al 7° livello doppiagoccia 6 " 3

D l = 2 dal 3° al 7° livello " allungata 10 " 5

F l = 3 dal 4° al 7° livello complicate 14 " 7

Configurazione elettronica totale = serie di numeri, lettere ed esponenti indicanti in quali orbitali sono presenti gli elettroni