LUDOVICO ARIOSTO


Ludovico Ariosto nasce nel 1474 a Reggio Emilia.

Frequenta gli studi di lettere sotto la guida di Gregorio da Spoleto ma alla morte del padre è costretto ad abbandonare gli studi ed andare a lavorare per aiutare la famiglia.

Lavora presso la famiglia degli estensi e diventa governatore della Garfagnana. Dopo tre anni torna a Ferrara e si sposa ed ha un figlio, Virginio.

L'amore per lo studio delle lettere lo porta a scrivere.

Le sue opere principali sono: “Le satire” (vita coniugale), (educazione dei figli).

Scrive 5 commedie: “Cassaria” “Suppositi” “Negromante” “Lena” “studenti” finita dal fratello Gabriele.

Ma l'opera più grande dell'Ariosto è “L' Orlando furioso” che prosegue la storia “dell' Orlando innamorato“ di Matteo Maria Boiardo
Mentre “l'Orlando innamorato” è un poema cavalleresco che parla dell'amore tra Orlando e Angelica, quello dell'Ariosto è un poema classico che parla della guerra tra i cristiani di Carlo magno e gli Arabi musulmani chiamati anche Mori.

Ma in questo poema Orlando impazzisce d'amore per la perdita di Angelica e l'Ariosto immagina un uomo che perde la ragione, e fantastica il ritrovamento da parte del cugino Astolfo sulla Luna. E' uno dei poemi classici più conosciuti del 1400.

Ludovico Aristo muore a Ferrara nel 1533.