Gabriele D'Annunzio
Pensiero e Poetica

PENSIERO

- Avverte i limiti della ragione incapace di dare una spiegazione sicura della vita e del mondo. Questa sfiducia lo porta a muoversi nell’ambito dell’estetismo e del superomismo poiché avendo un temperamento sensuale (abbandono gioioso alla vita dei sensi) ha una percezione egoistica, orgogliosa ed arrogante della solitudine.

Per il suo temperamento sensuale si rinnova il dramma romantico della ricerca dell’assoluto, raggiungibile con l’estasi panica.

- Nella vita pratica D’Annunzio suscitò interesse e curiosità nell’aristocrazia e nella borghesia influenzandone il costume per i suoi atteggiamenti estetizzanti, narcisistici, immorali e superomisti.

- Nella vita letteraria per i suoi virtuosismi lessicali divenne il modello di molti poeti.

- Nella vita politica fu un’interventista e combattente promotore di imprese eroiche. Influenzò il Fascismo al quale fornì gli schemi dei discorsi roboanti e vuoti, dei messaggi e dei motti, della teatralità dei gesti e delle pose e nel disprezzo del valore umile, per l’improvvisazione, la sottovalutazione e il disprezzo degli avversari.

POETICA

- D’Annunzio non ebbe una poetica definita poiché mutava continuamente lo stile della sua poesia. La poetica prima è elegante e raffinata, poi è la poetica del superuomo, poi ancora è la poetica naturalistica. Pertanto la sua poetica ha carattere frammentario.

- Il decadentismo di D’Annunzio fu una scelta precisa. Assimilò le tendenze più appariscenti e superficiali del decadentismo (estetismo, sensualismo, panismo) ignorando il dramma della solitudine umana e dell’angoscia esistenziale. Gli aspetti del suo decadentismo sono: l’estetismo artistico (poesia come creazione di bellezza in assoluta liberta di motivi e di forme), l’estetismo pratico (la vita come l’arte deve essere libera), l’analisi delle sensazioni più rare e raffinate, il gusto della parola (con un valore più musicale che per il suo significato logico), il panismo(la tendenza di immedesimarsi con la natura e a sentirsi parte del tutto).

OPERE

- Le opere in versi (periodo giovanile).

- Le Novelle (periodo giovanile in un volume unico Novelle della Pescara).

- Il ciclo dei romanzi (della rosa, voluttà e passione, del giglio, passione che si purifica, del melograno).

- Il teatro era teatro di poesia, in cui musica, canto e danza creavano un’atmosfera ideale attorno alle figure degli eroi e dei superuomini.