Alberto Moravia
Agostino

Le Strutture Narrative

Intreccio:

Gite sul pattino di Agostino solo con la madre

Gite sul pattino di Agostino, la madre e Renzo, il bel giovane

Invidia palesata e successivo litigio con la madre

Conoscenza di Berto

Ingresso nel gruppo

Sconvolgimento di Agostino

Ritorno e piccola gita

Proseguimento dell’estate

Piccola avventura nella “casa” col Tortima

Riflessioni

Personaggi:

Agostino, il protagonista, è un giovane ragazzo tredicenne, di famiglia ricca, che è stato ovattato e protetto dalla madre sin dall’infanzia. Ma quando anche per lui vi è l’incontro (o forse sarebbe meglio dire lo scontro) con la sessualità, in modo poi così brusco, egli è disorientato e confuso, ma cerca subito di apprendere, anche grazie ai suoi giovani amici, il più possibile sull’argomento, anche se alla fine non è che ne capisca realmente tanto…

Egli è fondamentalmente buono, ma proprio quando viene “iniziato” all’ambito sessuale comincia ad avere una sorta di complesso edipico nei confronti della madre, che mentre prima vedeva solo come genitrice e quasi amica, oggetto per lui di una sorta di venerazione, ora comincia ad essere da lui vista come una donna a tutti gli effetti.

Gli amici da lui conosciuti durante l’estate sono invece tutti figli di marinai, e quindi per questo conducono una vita più libera e “rotta” ad ogni esperienza, ed è normale che prendano in giro un ragazzino tanto ovattato come Agostino, che dal canto suo è affascinato dal loro mondo, visto in ambito della trasgressione.

Antagonista: L’ignoranza di Agostino nei confronti dell’ambito della sessualità e più in generale verso gli aspetti del mondo per lui sconosciuti.

Adiuvanti del protagonista: Sia positivi che negativi sono gli amici del bagno Vespucci, che lo aprono ad un mondo ben differente da quello in cui era cresciuto.

Oggetto del desiderio: Per Agostino è l’entrare in contatto con l’appena scoperto mondo della sessualità; spia di questo suo desiderio è l’atteggiamento che lo porta addirittura a mentire con la madre per potere entrare in un casino; più implicitamente e psicologicamente la madre, e quindi con questo si riallaccia al complesso edipico.

Destinatario dell’azione del protagonista: La soddisfazione della propria curiosità.

Punto di vista: Focalizzazione esterna (è Moravia stesso a narrarci i fatti che avvengono, e quindi in terza persona)

Voce narrante: Narratore esterno, extradiegetico, onnisciente; (Il narratore sa tutto e palesa anche i contrastanti stati d’animo di Agostino).

Spazio e tempo:

Luoghi: Il bagno Amerigo Vespucci; la spiaggia dove si recano lui e al madre

Arco di tempo trascorso: Un’estate intera

Tempo Discorso < Tempo Storia Passa una stagione, ma per leggere il libro non occorre tutto questo tempo. Il tempo della storia inizia con il racconto dell’arrivo del giovane e con la prima uscita, solo con la madre, col pattino.

Il Rapporto Tra La Realtà e La Finzione

Maschere narrative dell’autore: Penso che l’autore si impersoni in alcuni casi nella figura di Agostino, soprattutto nella sua difficoltà a socializzare ed a rapportarsi con realtà per lui nuove. Dico questo perché Moravia visse da solo la sua prima infanzia, essendo vittima della tubercolosi ossea.

Mondo reale e mondo narrato: Questa è una storia probabilmente inventata, ma è sicuramente verisimile soprattutto se inserita nel suo contesto culturale.

La Ricezione

Modelli letterali dominanti: Realismo, (Verismo), Complesso edipico.

Scelte dell’autore in rapporto al sistema letterario, al gusto e alle attese del pubblico: Egli (perlomeno a mio avviso) coglie e rappresenta bene i canoni del romanzo di formazione. Secondo me proprio grazie a queste scelte è stato apprezzato dalla critica e dai lettori.

Il Testo

Scrittura, pubblicazione, eventuali riscritture e riedizioni: Scritto nel 1942, viene pubblicato per la prima volta a Roma presso la casa editrice Documento, da un suo amico, Federico Valli, in un’edizione di 500 copie con due illustrazioni di Renato Guttuso; l’edizione era limitata perché l’autorizzazione alla pubblicazione era stata negata. Poi però, nell’immediato dopoguerra, l’editore Bompiani decise di pubblicarlo in tiratura maggiore: ebbe subito un gran successo e da qui comincerà la graduale ascesa di Moravia.

Modi e luoghi di diffusione del testo: Tramite pubblicazione e nella sola Parigi all’inizio ma poi gradualmente (sicuramente dopo la sua morte) in tutt’Italia.

Il Lettore

Reazioni del pubblico e della critica al momento della comparsa dell’opera: Il libro venne molto apprezzato sia dal pubblico che dalla critica, tant’è che venne insignito del premio letterario “Corriere Lombardo”.

La capacità comunicativa del testo

La Cultura Dell’Epoca

Filoni: Verismo, Irrazionalismo, Decadentismo, Crepuscolarismo, Futurismo e Neoromanticismo, Realismo

Temi e Problemi Aperti dal testo

Tematiche: Passaggio dall’adolescenza all’età matura; Scontro con una nuova realtà, quella adulta; complesso edipico; scontro e diversità tra classi sociali.

Problematiche: Si affronta il “problema” che molti ragazzi avevano con il primo approccio alla sessualità. Dico avevano perché secondo me questo è un problema oggi superato.

Efficacia Del Testo Rispetto Alle Esigenze Culturali Del Passato e Del Presente

Passato: Considerando il contesto in cui è stato pubblicato il libro di Moravia, ritengo che esso sia ben adatto alle esigenze culturali e rispecchi la cultura stessa dell’epoca.

Presente: A mio avviso questo libro è abbastanza superato nelle tematiche e nei problemi trattati, in quanto noi ragazzi non abbiamo più problemi riguardanti l’ambito della non-conoscenza sessuale ma, se possibile, il contrario: i tempi sono cambiati, in quanto siamo giornalmente bombardati da espliciti riferimenti sessuali, e penso che la maggioranza dei ragazzi non abbia i problemi di Agostino.

Effetti Prodotti Dall’Opera Nel Contesto Letterario Sia Nel Passato Che Nel Presente

Passato: Fu apprezzato.

Presente: Al giorno d’oggi questo libro è ancora apprezzato dai letterati.