Alberto Moravia
Gli Indifferenti

TRAMA

Agli albori del fascismo in Italia, dopo lo scandalo del delitto Matteotti, una famiglia da sempre agiata si trova a fare i conti con la minaccia imminente della povertà.

Ogni personaggio relaziona in modo diverso con Leo, in possesso dell'ipoteca: la madre ancora illusa crede di esserne l'amante, Carla, sua figlia, per sfuggire la noia e la monotonia della vita di tutti i giorni cede e diventa amante dell'amante della madre (Leo appunto), scoprendo che il tedio non l'abbandona e che la sua " vita nuova" è soltanto la vecchia arricchita dallo squallore di un quasi incesto mentre Michele, fratello di Carla, si trova immerso in un'indifferenza totale, non riuscendo a sentire nessun sentimento, ne odio per Leo, ne amore per Lisa, ma, dopo una breve lotta per cercare di emergere e conquistare un'esistenza felice, si adatta a supplire questa mancanza simulando gli stati d'animo necessari al momento opportuno.

PERSONAGGI

Michele: cerca di vincere tedio ed indifferenza simulando sentimenti e comportandosi come ci si aspetta da lui .

Riesce il più delle volte a provare solo disgusto per se stesso e per il mondo falso e compassato che lo circonda. desidererebbe vivere una vita vera, sincera; ma, causa l'indolenza, abbandona i suoi propositi e si adatta alla falsità

Carla: schiacciata dall'atmosfera famigliare torbida, desidera fuggire, cambiare vita e l'unica possibilità che sembra presentarsi è cadere sempre più in basso, nel disprezzo, che in realtà l'incatenerà ancor più a ciò che voleva abbandonare ,costringendola a sposare un uomo che le è indifferente. Ha ventiquattro anni, capelli neri che incorniciano una testa leggermente più grande delle spalle strette, occhi neri .

La madre: signora ormai consumata dal tempo è stata l'amante di Leo per quindici anni.

Molto gelosa, in modo quasi ridicolo, non si rende conto del tempo passato, si aggrappa con decisione ad una vita artificiale che non si può più permettere, ricca, sontuosa e fatta di feste, rivalità, amore, in cui crede di essere il personaggio principale.

Leo Merumeci: scaltro uomo d'affari impiegato al ministero di grazia e Giustizia.

Tiene l'ipoteca sulla casa e frequenta anch'ora la vecchia amante per impedirle di vendere la proprietà ad un presso vantaggioso e per insidiare la figlia. Cerca di possedere la vita di indirizzarne il corso in modo da soddisfare le sue esigenze.

COMMENTO

E' una capolavoro giovanile di Moravia che analizza, senza occuparsi di politica, l'inizio dello sfacelo italiano, attraverso gli occhi di una famiglia aggrappata ad un'epoca ormai stinta dal tempo.

Problemi e rivalità sono immersi in un'atmosfera soffocata e stantia che falsa anche le emozioni sincere gettando tutto nell'indifferenza.

Tutto è reso con una finezza deliziosa, in modo scorrevole e deciso. L'autore descrive scenari e personaggi andando ben al di là della semplice velleità artistica, in modo riflessivo analizza gli stati d'animo.

Pone il lettore in grado di immaginare i volti, le persone, di percepire la cappa di noia che li avvolge, la smania di freschezza che li divora, l'impossibilità di mutare la propria esistenza e la frustrazione che ne consegue.