Il Sistema Circolatorio

Il Sistema Circolatorio

Il sangue è mezzo di trasporto del corpo umano. Porta a ogni cellula ciò di cui ha bisogno e porta via da ogni cellula i rifiuti.

Il sangue raggiunge e nutre ogni cellula del corpo umano. Attraverso i vasi sanguigni il sangue percorre un cammino chiuso: dopo un certo tempo ripassa per il medesimo punto.

Per questo motivo si parla di circolazione sanguigna.

Il sangue si muove nei vasi perché è spinto dal cuore. Se si vuole fare uno schema della circolazione sanguigna si può pensare a un cammino a forma di otto.

Il cuore si trova all’intersezione tra i due cerchi dell’otto ed è diviso in due metà: la parte destra e quella sinistra.

Il sangue esce dalla parte sinistra, gira per tutto il corpo e torna nella parte destra, riesce dalla parte destra, gira per i polmoni e torna nella parte sinistra del cuore.

I due cerchi dell’otto sono due circolazioni.

La grande circolazione o circolazione corporea e la piccola circolazione o circolazione polmonare.

Il sangue è costituito dalla parte liquida il PLASMA e da una parte CORPUSCOLATA formata da cellule.

Il plasma è composto da acqua in cui sono disciolte sostanze nutritive e di rifiuto sali minerali ormoni e proteine.

La parte corpuscolata è formata da globuli rossi globuli bianchi e piastrine.

I globuli rossi sono cellule prive di nucleo, di colore rosso grazie alla presenza di emoglobina che trasporta l’ossigeno ed anidride carbonica, vivono circa 20 giorni e vengono prodotti dal midollo osseo.

I globuli bianchi sono cellule con il nucleo prodotti dal midollo rosso dalla milza e linfonodi, si distinguono in granulociti, linfociti sono i difensori e hanno il compito di difendere il nostro corpo, i globuli rossi sono 5 milioni mentre i globuli bianchi sono 4000\8000 per ogni millimetro cubo di sangue. Le piastrine prodotte dal midollo rosso sono circa 300mila per millimetro cubo.

Sono allibite alla coagulazione del sangue.
Vasi sanguigni si distinguono in: arterie, vene, capillari.

  1. Le arterie: trasportano sangue ricco di ossigeno e di sostanze nutritive detto sangue arterioso.
  2. Le vene: si ramificano in vasi sempre più piccoli dette venule. Le vene trasportano sangue ricco di anidride carbonica e di sostanze di rifiuto, detto sangue venoso. Per impedire al sangue di rifluire nel senso opposto, le pareti delle vene sono provviste di valvole a nido di rondine.
  3. I capillari: sono vasi sottilissimi che raggiungono tutte le cellule.

Il cuore: è un muscolo calvo e involontario che pesa nell’adulto, circa 300 grammi ed è avvolto da una membrana protettiva, il pericardio.

Il cuore è diviso da una robusta parete muscolare in due parti non comunicanti fra loro: la parte destra è destinata a raccogliere il sangue venoso e la parte sinistra è destinata a raccogliere il sangue arterioso

Ciascuna di queste due parti è divisa in senso orizzontale creando così l’atrio e il ventricolo; ogni atrio comunica con il ventricolo sottostante per mezzo di una valvola, la tricuspide, tra atrio e ventricolo destro, e la bicuspide tra atrio e ventricolo sinistro.

 Il ciclo cardiaco: appoggiando la mano sul torace puoi sentire il battito del cuore diviso in due parti: la contrazione del muscolo cardiaco detto sistole, e la dilatazione detta diastole, questi due passaggi formano il ciclo cardiaco.

In un uomo adulto si contano circa 70 pulsazioni al minuto( frequenza del battito cardiaco ), varia a seconda delle età, del sesso, della attività svolta, del nostro stato d’animo.

La grande circolazione: le sistole del ventricolo sinistro spinge il sangue nell’aorta, una grossa arteria che, diramandosi in arterie sempre più sottili, raggiunge le varie parti del corpo, dalla testa agli arti.

Nei vari organi e tessuti l’aorta da origine ai capillari arteriosi, dove il sangue

cede l’ossigeno e le sostanze nutritive alle cellule; invece attraverso i capillari venosi il sangue raccoglie l’anidride carbonica e le sostanze di rifiuto.

Dai capillari venosi il sangue passa in due grosse vene, la vena cava inferiore e la vena cava superiore che lo riportano all’atrio destro del cuore.

La piccola circolazione: la sistole del ventricolo destro spinge il sangue nell’arteria polmonare attraverso la quale esso arriva agli alveoli polmonari. Qui il sangue lascia l’anidride carbonica che ha raccolto durante il suo viaggio lungo la grande circolazione e si lega con l’ossigeno dell’aria presente negli alveoli.

Il sangue venoso si trasforma in sangue arterioso e, attraverso le vene polmonari, ritorna nell’atrio sinistro del cuore per ripartire senza sosta.

Il sangue arterioso, inoltre, non si mescola mai con il sangue venoso.

Per questi motivi la circolazione del sangue è detta doppia e completa.