Ottaviano

Nel 27 a.c. il senato conferì il potere assoluto a Ottaviano che così controllò il potere civile, militare e religioso di tutto l’impero.

POLITICA INTERNA:

diede la possibilità anche ai ceti inferiori di percorrere la carriera amministrativa, rese più accessibile l’accesso all’ordine equestre allargando il censo minimo annuo e favorì la plebe.

POLITICA ESTERA:

attuò una politica di pace volta a rafforzare i confini dell’impero, istituì nuove province e integrò le popolazioni svizzere, trentine e austriache.

Operò la riorganizzazione delle province e pose il confine a Nord al di la del Reno.

Divise il territorio in 11 regioni.

Riformò l’esercito e lo compose esclusivamente da volontari professionisti la cui ferma era di 20 anni.

Dal punto di vista culturale attuò una politica volta al ripristini delle antiche tradizioni morali e religiose.

Si presentò al popolo come padre della patria cercando di stabilire una pace universale .

Fece costruire il Pantheon e il "teatro di Marcello".

Alla sua morte si diede importanza alla successione dinastica.