Walter Raleigh
(Hayes, Devon 1554 - Londra 1618)

Avventuriero e scrittore inglese.

Dopo aver interrotto gli studi all'Università di Oxford, combatté nelle guerre di religione francesi a fianco degli Ugonotti.

Studiò poi legge a Londra, dove frequentò gli ambienti di corte della regina Elisabetta, riuscendo a guadagnarne i favori

Ottenuta una concessione che gli assicurava ampi diritti sui territori d'oltremare, nel 1578 si recò in America con il fratellastro, Humphrey Gilbert, dove si impossessò di una vasta regione che, in onore della regina, chiamò Virginia.

Nel 1585 Raleigh diede il proprio appoggio alla fondazione della prima colonia, nell'attuale North Carolina, ma l'insediamento fallì, e la stessa sorte toccò a un altro nel 1587.

Le sue esplorazioni in Sud America non ebbero maggiore successo; nel 1595 risalì senza esito il corso dell'Orinoco, alla ricerca dell'Eldorado, la mitica città d'oro.

Nel 1603, quando sul trono d'Inghilterra salì re Giacomo I, Raleigh venne accusato di aver complottato contro la monarchia; riconosciuto colpevole, fu incarcerato per tredici anni nella Torre di Londra.

Durante la prigionia, completò il primo volume della sua History of the World (1614) che, assieme ad altre opere in prosa (fra cui The Discovery of the Empire of Guyana, 1596) e soprattutto ad alcune liriche (di cui ne rimangono solo una trentina), gli permise di occupare un posto non trascurabile nella storia della letteratura inglese.

Quando venne scarcerato, ottenne dal re il permesso di ritornare in Guyana, ma la spedizione, avvenuta nel 1612, fu fallimentare.

Raleigh tornò allora in Inghilterra, ma avendo contravvenuto a un ordine del re, che gli aveva imposto di non impugnare le armi contro gli spagnoli, venne decapitato.