Il Preromanticismo
Si usa parlare di Illuminismo e di Romanticismo come di due movimenti artistici contrapposti ma ben definiti.
L'illuminismo si distingue per l'amore della chiarezza, della logica della misura, per l'elegante scetticismo filosofico, per l'ottimismo nella considerazione delle cose umane e del progresso, insomma per la fiducia di un mondo rischiarato dai lumi della ragione e della scienza.
Il Romanticismo, invece, per la spiccata propensione al sentimento, alla fantasia, al sogno, per lo spazio concesso al mistero e al misticismo, per lo slancio eroico ed individualistico per l'amore per la patria , e quindi per un prevalente nazionalismo.
La non lunghissima serie di anni che separa questi due mondi artistici e filosofici induce al concetto di una svolta che in un breve periodo di tempo abbia radicalmente modificato il quadro della cultura e addirittura della mentalità comune di tutta Europa.
Tale svolta è appunto il Preromanticismo.
Gli intellettuali europei del Settecento avevano la consapevolezza di appartenere alla civiltà 'dei lumi' e il conseguente orgoglio di instaurare quella che si riteneva una società giusta e razionale; per quanto riguarda il Romanticismo si ebbe, a partire dagli ultimi anni del Settecento a gran parte dell'Ottocento, un incalzare di riflessioni a livello filosofico, morale, psicologico, storico, concretatisi in veri e propri 'manifesti' di una nuova poetica.
Sia gli Illuministi che i Romantici ebbero chiara coscienza dei valori che caratterizzavano le diverse culture, non altrettanto si può dire di quella generazione di mezzo per la quale si usa il termine Preromanticismo.
In ogni parte d'Europa, si infittiscono, alla fine appunto del Settecento, i segni di un rifiuto per il sereno ottimismo illuminista e si vede emergere la predilezione per temi cupi e sconfortanti (la morte, il suicidio, il dolore universale) o per atteggiamenti sentimentali ed irrazionali (l'amore impossibile, la nostalgia della felicità perduta, la malinconia, il sogno).
Ci si accorge che la 'ragione' ignora intere zone dell'animo umano alle quali si viene attribuendo un interesse crescente e si cerca di colmare queste zone attingendo alla sfera della sensibilità, la passione, lo slancio, persino l'illusione.
Alcuni temi del Preromanticismo si sono diffusi nel resto dell'Europa dalla letteratura inglese. Si tratta di libri mediocri il cui successo apparirebbe quasi inspiegabile se non si pensasse che la sensibilità del lettore era assetata di qualcosa che egli stesso non saprebbe definire ma che in ogni caso non coincideva con la celebrazione della ragione.
Vi è un interesse incredibile per alcuni romanzi di nessun o di scarso pregio artistico: eppure il loro successo fu immenso e dalla pubblicazione di un libro di Young, “Notti”, si fa risalire la passione e la voga per la cosiddetta ' poesia sepolcrale '. La poesia sepolcrale è una meditazione sui temi del sonno, della morte, dell'oscurità, del senso del misterioso del mistero e dell'ignoto.
L'interesse per la poesia popolare fu impressionante quando Macpherson tradusse dall'antico gaelico, cioè dalla lingua degli antichi popolazioni celtiche ed irlandesi alcune poesie. Il successo fu molto più rilevanti delle vere qualità delle poesie ed esse furono tradotte in tutta Europa con il titolo di Poesie di 'Ossian'. In queste poesie domina il tono cupo, le descrizioni di una natura selvaggia e disordinata, spesso avvolta nella nebbia.
In Germania il preromanticismo si afferma attraverso il movimento detto dello 'Sturm und Drang'. Gli diedero vita alcuni giovani che avevano fatto di Strasburgo il centro di divulgazione della propria filosofia e convinzione poetica, da loro stessi riassunte in quei vocaboli destinati a lunghissima fortuna. In italiano si possono tradurre come ' tempesta ed impeto, o tempesta e slancio: l'anno di nascita dello Sturm und Drang è il 1770.
Anarchia è forse la parola più adatta a definire l'atteggiamento ribelle di questi giovani il cui impegno era la contestazione irruente degli idoli della società Settecentesca (la ragione di Stato, le convenzioni del vivere comune) senza peraltro sostituirvi nulla, all'insegna appunto dell'anarchia.
Allo 'sturm und Drang' aderirono personaggi come Goethe e Sciller.
Possiamo così riassumere i contenuti del preromanticismo:
- valorizzazione della passione rispetto alla ragione (anche se si può essere infelici).
- predilezione del sublime rispetto al bello (La natura in tempesta, la passione del cuore e dei sensi rispetto alle leziosità settecentesche)
- Allontanamenti dai classici (Ad eccezione di Omero, capostipite della letteratura classica e visto come originario)
- Riscoperta di Dante ( religiosità, passione politica)
- Riscoperta di Shakespeare ( in quanto poeta 'libero', che non rispettava regole teatrali)
- Rivalutazione del Medioevo (nel Medioevo nasce la società cristiana europea, dalle ceneri dell'impero romano)
- Nuovo senso della storia (Come storia delle civiltà e di tutti gli uomini. Mentre gli Illuministi non avevano un gran senso storico, i Romantici sentono le radici del passato e cercano nei fatti di ieri il significato dell'oggi). Per i preromantici la storia è fatta da tutti gli uomini e non dai 'grandi' dal popolo
La mentalità storica del Preromanticismo influenza la politica e pone le basi del Risorgimento.