The Beatles

Gruppo rock inglese, formato da Paul McCartney, John Lennon, George Harrison e Ringo Starr.

Dopo aver debuttato con un genere basato su un rock-and-roll rudimentale, i Beatles arricchirono la loro musica con arrangiamenti sperimentali e sempre più sofisticati che prevedevano brani di musica da camera, musica elettronica, rock psichedelico, filastrocche e persino musica indiana.

Questo felice sincretismo, che si ritrova anche nei testi delle canzoni, unito alla spiccata personalità dei "Fab Four" (i favolosi quattro, come venivano soprannominati), costituisce il principale elemento di rottura rispetto alla tradizione della musica leggera. In questi fattori risiede il segreto del loro intramontabile successo.

I primi anni

Originari di Liverpool, i Beatles nacquero grazie all'incontro, avvenuto nel 1957, tra John Lennon e Paul McCartney.

Nel 1958 il chitarrista George Harrison entrò a far parte del gruppo, che venne allargato a quattro musicisti quando, nel gennaio del 1960, Stuart Sutcliffe entrò nella band come bassista; il gruppo fu chiamato The Beatles e, con l'aggiunta di Pete Best alla batteria, fece una prima tournée all'estero (in Germania) nell'agosto del 1960.

Sutcliffe lasciò il complesso nella primavera del 1961, costringendo McCartney a passare dalla chitarra ritmica al basso. Nel frattempo, la notorietà dei Beatles crebbe e i loro concerti tenuti al Cavern Club di Liverpool videro aumentare rapidamente il numero di spettatori.

Fu proprio in occasione di un'esibizione al Cavern che i Beatles furono notati da Brian Epstein, il quale decise di scommettere sul successo dei quattro e di diventare il loro manager. Ringo Starr (nome d'arte di Richard Starkey) entrò a far parte stabilmente del complesso nell'agosto del 1962. Nell'ottobre dello stesso anno, uscì il primo singolo, Love Me Do, al quale fece seguito Please Please Me (1963) che raggiunse il secondo posto nella classifica dei dischi più venduti. Adottata la classica pettinatura a caschetto con la frangetta, i Beatles erano pronti a entrare nella leggenda.

La fama

Nel 1964 i Beatles fecero la loro prima tournée oltreoceano; l'accoglienza negli Stati Uniti fu calorosa e la loro apparizione in un popolare programma televisivo, l'Ed Sullivan Show, fu seguita da circa settanta milioni di persone. Alla fine di marzo le loro canzoni dominavano tutte e cinque le prime posizioni delle classifiche dei dischi più venduti: un record senza precedenti.

Dal 1964 ogni attività intrapresa dai quattro di Liverpool, concerti o film come A Hard Day's Night (1964) e Help (1965), si trasformò in uno strepitoso successo: un'intera generazione prese a vestirsi, a pettinarsi e a muoversi come i Beatles; scene di delirio accompagnavano ogni loro apparizione in pubblico. Con la colonna sonora di Help! lo stile del gruppo si fece più maturo, le musiche si arricchirono di disparate influenze (tra cui la musica popolare), e i testi si fecero più impegnati. L'esempio più evidente dell'evoluzione del gruppo può essere considerato Yesterday (1965) di Paul McCartney.

Rottura e sperimentalismo

Il raggiungimento della grande notorietà provocò non pochi problemi di sicurezza che emersero in modo particolare durante i tour; i concerti si fecero via via più rari e, il 29 agosto 1966, il complesso si esibì nel suo ultimo concerto pubblico al Candlestick Park di San Francisco. Ritiratisi negli studi d'incisione i Beatles produssero un singolo, Penny Lane/Strawberry Fields Forever (1967), che dimostra il livello di elaborazione raggiunto dal loro stile.

Il vertice di tale evoluzione è testimoniato dall'album Sgt. Pepper's Lonely Hearts Club Band (1967), che richiese più di settecento ore di prove in studio, una banda d'ottoni, un'orchestra; il prodotto fu un disco raffinato musicalmente con un'atmosfera molto rarefatta, sottolineata continuamente da sottofondi psichedelici particolarmente evidenti in canzoni come Lucy in the Sky with Diamonds e A Day in the Life. Per la prima canzone, in particolare, si parlò di una diretta influenza da esperienze fatte con allucinogeni come l'LSD (a cui si disse facesse riferimento il titolo Lucy in the Sky with Diamonds), voce peraltro mai confermata dai Beatles stessi e che tuttavia costò loro il divieto di tenere concerti negli Stati Uniti.

La separazione del gruppo iniziò con una prima rottura avvenuta nel 1969, durante le riprese di Let It Be, un documentario realizzato contemporaneamente all'uscita dell'album omonimo; proseguì con il fallimento della colonna sonora di Yellow Submarine e con l'ultimo album in studio, Abbey Road (entrambi del 1969); fu infine sancita legalmente il 10 aprile 1970. Nonostante i disaccordi e le attività separate di ciascun membro del gruppo, le canzoni create nell'ultimo periodo di attività sono opere di altissima qualità musicale: da Revolution a Hey Jude (entrambe del 1968), da Here Comes the Sun (1969) a The Long and Winding Road (1970).

Dopo lo scioglimento, i Beatles continuarono la loro attività individualmente. Paul McCartney e John Lennon, da sempre le menti del gruppo, continuarono a riscuotere un grande successo. Lennon, con la moglie Yoko Ono, si schierò su posizioni pacifiste; l'artista mantenne tuttavia una certa distanza rispetto ai grandi movimenti di contestazione contro la guerra del Vietnam, che pure avevano eletto le sue canzoni, come Imagine, a simbolo della protesta.

Lennon fu assassinato a New York l'8 dicembre 1980 da un folle. Il 4 dicembre 1995, grazie a un'abile operazione tecnologico-commerciale, con il nome dei Beatles venne lanciato il singolo Free as a Bird: la canzone era stata ricostruita con brani di una registrazione, eseguita da John Lennon nel 1977, alla quale erano state aggiunte nuove parti degli altri tre membri del gruppo. Anche Real Love (1996) è il risultato di un'analoga operazione, a conferma di un successo che non ha conosciuto momenti di stanchezza e di un interesse ancora vivo e presente per i Beatles.

il 29 novembre 2001 morì di cancro George Harrison