Il Computer e l'Informatica

Il computer o elaboratore elettronico è una macchina che riceve dati di varia natura, opera su di essi in base ad un programma, cioè ad una successione di istruzioni, preventivamente predisposte, e fornisce i risultati sotto forma di altri dati.

Il computer è costituito da numerosi circuiti elettrici che si possono presentare chiusi o aperti. In questo modo ogni circuito risulta magnetizzato o no ed è capace di fornire o meno un impulso, che in linguaggio tecnico si chiama BIT.

L'impulso o l’assenza di impulso sono trasformati in informazioni secondo la logica del sistema numerico binario (magnetizzato=1; non magnetizzato=0).

Il computer è dotato di memoria che consente di archiviare informazioni ed istruzioni che gli vengono fornite e di richiamarle al momento opportuno.

L'informatica è la scienza che si occupa delle tecniche e dei metodi per la rappresentazione, l'elaborazione, la conservazione e la trasmissione delle informazioni. Informatica deriva da INFORmazione autoMATICA.

L'elaborazione consiste nel trasformare, mediante procedimenti matematici, i dati in altri più significativi per lo studio e la risoluzione di determinati problemi. Il computer, in quanto ha la capacità di elaborare i dati, viene anche chiamato elaboratore elettronico.

HARDWARE e SOFTWARE

Si dice hardware l’insieme dei componenti fisici che costituiscono un computer: la tastiera, il monitor, il mouse, i dischetti, la stampante, i circuiti elettronici, le memorie.

Esso è formato da un insieme di circuiti elettronici che si dividono in parti fondamentali:

- Unità centrale: (CPU central process unit) che significa unità centrale d’elaborazione; coordina il funzionamento delle altre unità, esegue le operazioni programmate ed effettua l’elaborazione dei dati.

L’unità centrale è formata da due unità: il processore, vero e proprio organo di controllo; l’unità logico aritmetica (ALU) esegue le operazioni logico-matematiche.

- Memoria centrale: formata da: RAM (memoria ad accesso casuale), ROM (memoria di sola lettura).

La memoria centrale è un insieme di circuiti che ha la funzione di immagazzinare tutti i dati occorrenti nel corso di una elaborazione.

La memoria centrale si divide in due parti: la RAM è la parte della memoria centrale in cui si possono mettere dati e da cui si possono prendere; quando il computer viene spento, la RAM perde tutte le informazioni.

Ciò non avviene per i dischi o le cassette magnetiche, che costituiscono la memoria di massa e conservano durevolmente tutti i dati di un programma.

La ROM è una parte della memoria che non può essere cancellata dall’arrivo di altre informazioni o dallo spegnimento dell’elaboratore.

DISPOSITIVI DI INGRESSO E DI USCITA: tastiera, video, stampante, memoria di massa

Si può immaginare la memoria come un insieme di scatole inizialmente vuote: le chiamiamo “cellette” e le pensiamo ordinate in moltissime file.

Quando si danno istruzioni alla macchina, le cellette si riempiono di dati secondo il codice della macchina. Questo codice utilizza i simboli del sistema binario e cioè 0, 1.

Simbolo 1: passaggio di corrente in un circuito;

Simbolo 0 non passaggio di corrente in un circuito.

Ogni cifra del sistema binario (linguaggio macchina) si chiama BIT e occupa una celletta della memoria. I BIT sono organizzati in gruppi di 8 detti BYTE. Quando si scrive una lettera sulla tastiera, ognuno di essi si traduce nella memoria del calcolatore in un numero del codice binario e scritto su un BYTE della stessa memoria.

Si dice SOFTWARE l’insieme delle istruzioni opportunamente raggruppate in programmi.

Si possono distinguere due tipi di software:

  1. il software di base;
  2. il software applicativo.

Il software di base è un insieme di programmi in genere già memorizzati nella memoria ROM, che permettono all’elaboratore di fare delle operazioni fondamentali per rendere comprensibili i risultati all’utente.

Il Sistema Operativo è tra i principali programmi del software di base. Esso è un insieme di programmi che coordina tutte le funzioni interne del calcolatore e traduce le informazioni nel linguaggio macchina.
Il sistema operativo ha il compito di governare e controllare i programmi applicativi.
Questo significa che il sistema operativo attribuisce a tali programmi le risorse da essi richiesti e ne controlla l’uso.

Nel business dell'informatica, tutti i sistemi operativi sono categorizzati principalmente per:

  1. tecnologia del supporto hardware, soprattutto in merito al microprocessore (e tipicamente distinti per Unix-like o per Windows)
  2. (per licenze proprietari privati come ad esempio Windows che è di proprietà della Microsoft)o open source, che non richiede una licenza o codice [product key] per essere attivato o utilizzato.
  3. tipologia di funzionamento e gestione dello stesso (es. Linux o Windows)
  4. applicazioni (anche questi generalmente tipo Linux, Windows) distinti solo per uso desktop (DOS, Apple), oppure solo mainframe (AIX), solo sistema real-time o embedded (QNX), per PDA, per smartphone e tablet, o ancora per dispositivi altri dedicati (produzione, ricerca, hobby).

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE

Programmare un elaboratore significa fornirgli una serie d’istruzioni, che fissate nella sua memoria, gli consentono di realizzare il proprio compito. Si dice linguaggio di programmazione un insieme di simboli o di vocaboli, mediante i quali si comunicano le istruzioni al computer. Tra i linguaggi più usati si possono ricordare: BASIC, COBOL, LOGO, PASCAL.

ALCUNE MISURE NEL MONDO DEL COMPUTER

BIT: unità di misura

BYTE 8 bit

KB 1.024 BYTE

MB 1.048.576 BYTE

GB 1.073.741.824 BYTE

TB 1.099.511.628.000 BYTE

L’Hertz è un’unità di misura che corrisponde a un oscillazione o ciclo al secondo.

Mhz (Megahertz) ovvero milioni di hertz.

Le oscillazioni sono prodotte da una piastrina al quarzo che, sollecitata elettricamente, si mette a vibrare ad una velocità di svariati milioni di oscillazioni al secondo.