Il Folk
Oggi è di moda parlare di "folk". Conoscere il folk vuol dire conoscere l'arte collettiva spontanea: la tradizione del popolo è scuola di storia e di costumi, di fede e di morale, di amore per la natura, di speranza, di giustizia. Il folk è un inesauribile patrimonio di contenuti e in esso c'è ancora la voce di chi ci ha preceduto.
Ritrovare le vecchie usanze, le vecchie canzoni, i vecchi balli delle nostre regioni e farli rivivere significa educare all'amore per la propria terra e la propria gente, ed insegnare anche il rispetto e la fratellanza verso le altre genti e gli altri paesi. Può essere anche una stimolante scoperta di qualcosa di diverso da ciò che oggi i mass-media ci propinano, una scoperta nella quale si ritrova un mondo semplice e naturale e la testimonianza forse più autentica del mondo degli umili, delle loro esperienze, della loro storia.
IL NOME FOLKLORE E IL SUO SIGNIFICATO
Molti usano il termine "folklore" per indicare le rievocazioni delle feste cittadine di un tempo o gli spettacoli di gruppi che danzano e cantano.
Il termine fu usato la prima volta il 22/8/1846 dall'archeologo William John Thoms che aveva fuso insieme le due parole: folk=popolo e lore=sapere.
In poche parole, significa "sapere del popolo".
Germania viene usato il termine "volkskunde".
Fino a un certo periodo gli studiosi usavano il termine "demo-psicologia", che venne poi sostituito con "demologia".
Ormai da noi si è imposto il termine "tradizioni popolari".
Il folklore contiene un insieme di quelle cognizioni e forme di vita di tradizione delle distinte classi popolari.Perchè si realizzi una forza spirituale ci vuole un costume, una credenza, una canzone, una filastrocca, un proverbio, ecc...
Un altro elemento è la semplicità, la primitività.
Qualche volta, il termine "popolare" può fondersi con "nazionale", basta pensare alle principali feste dell'anno, ai proverbi o alle superstizioni, ecc...
In pratica il folklore è l'insieme di fiabe, racconti, leggende, proverbi e motti...: un mondo di realtà e di immaginazione.