Roma - Mausoleo di Augusto


Il Mausoleo di Augusto, noto anche come Augusteo, è un monumento funerario situato in Piazza Augusto Imperatore, nel rione Campo Marzio, a Roma.

Il mausoleo venne iniziato da Augusto nel 28 a.C. al suo ritorno da Alessandria d’Egitto, dopo aver conquistato l’Egitto tolemaico e aver sconfitto Marco Antonio nella battaglia di Azio del 31 a.C.

Fu proprio durante la visita ad Alessandria che ebbe modo di vedere la tomba in stile ellenistico di Alessandro Magno, da cui trasse ispirazione per la costruzione del proprio mausoleo.

Il Mausoleo di Augusto era formato da cinque muri concentrici, con un diametro massimo di 87 metri, che si alzavano progressivamente verso il centro del monumento e occupava una parte dell’area settentrionale dell’originario Campo Marzio romano e vi erano tumulati, oltre ad Augusto stesso, diversi membri della dinastia giulio-claudia..

Dalla porta d’ingresso si passava per un lungo corridoio sino alla camera sepolcrale, al cui centro si trovava la tomba di Augusto imperatore.

Fu sfruttato come cava di materiali (i cospicui prelievi lo hanno ridotto alle dimensioni attuali), fu poi adibito a vigna, giardino pensile, anfiteatro, teatro, auditorium.

In origine era alto 44 metri, con un tumulo, piantato a cipressi e sormontato da una statua in bronzo, al cui interno vi erano una cella per le spoglie di Augusto e attorno al pilastro centrale le sepolture dei membri più eminenti della famiglia giulio-claudia.

La sua riapertura al pubblico è avvenuta il 1° marzo 2021, al termine di un lungo lavoro di recupero e restauro avviato nel lontano 2007