Roma - San Paolo Fuori le Mura

La basilica papale di San Paolo fuori le mura è una delle quattro basiliche papali di Roma, la seconda più grande dopo quella di San Pietro in Vaticano.

Sorge lungo la via Ostiense, nell'omonimo quartiere, vicino alla riva sinistra del Tevere, a circa 2 km fuori dalle mura aureliane (da cui il suo nome), uscendo dalla Porta San Paolo.

Si erge sul luogo che la tradizione indica come quello della sepoltura dell'apostolo Paolo (a circa 3 km dal luogo - detto "Tre Fontane" - in cui subì il martirio e fu decapitato); la tomba del santo si trova sotto l'altare papale.

Per questo, nel corso dei secoli, è stata sempre meta di pellegrinaggi,

Dal 1300, data del primo Anno Santo, fa parte dell'itinerario giubilare per ottenere l'indulgenza e vi si celebra il rito dell'apertura della Porta Santa.

Fin dall'VIII° secolo la cura della liturgia e della lampada votiva sulla tomba dell'apostolo è stata affidata ai monaci benedettini dell'annessa abbazia di San Paolo fuori le mura.

L'intero complesso degli edifici gode del beneficio dell'extraterritorialità della Santa Sede, pur trovandosi nel territorio della Repubblica Italiana.

La Basilica è Istituzione collegata alla Santa Sede, inclusa l'annessa abbazia. Su tutto il Complesso extraterritoriale la Santa Sede gode di piena ed esclusiva giurisdizione nonché del divieto, da parte dello Stato Italiano, di attuare espropriazioni o imporre tributi

L’interno della Basilica di San Paolo è straordinario, con le enormi colonne d’alabastro e i preziosi mosaici dorati.

Purtroppo, a causa dell’incendio del 1823, sono poche le parti medievali della basilica che si conservano intatte, anche se comunque si possono ancora contemplare alcuni mosaici del XIII° secolo, un gran candelabro del XII° secolo e il baldacchino in marmo del 1285, sotto il quale è sepolto San Paolo.

Nelle parti superiori delle pareti, si possono osservare i ritratti dei vari papi che si sono alternati nel corso della storia.

Interessante è il grandioso atrio dotato di 150 colonne, da cui si può contemplare l’esterno della chiesa ricoperto da un enorme mosaico dorato, realizzato fra il 1854 e il 1874, che riflette i raggi del sole.

Il centro del grande cortile con giardino è dominato da una colossale statua di San Paolo.

Uno dei maggiori tesori che si trovano nella chiesa è il chiostro costruito fra il 1208 e il 1235, sopravvissuto al grande incendio e che attualmente si trova in perfetto stato di conservazione.