Roma - Villa Borghese: Il Serbatoio dell'Acqua Marcia

Roma - Villa Borghese:
Il Serbatoio dell'Acqua Marcia


Il Serbatoio dell’Acqua Marcia si trova nel Parco dei Daini, all’interno di Villa Borghese, nel Quartiere Pinciano.

Questa imponente costruzione fu realizzata per rispondere alla necessità di un nuovo serbatoio dell’Acqua Marcia per il rifornimento idrico, dovuta all’espansione dei quartieri signorili a nord di Villa Borghese, come il quartiere Sebastiani e il quartiere Salario.

Il progetto del serbatoio fu affidato a Raffaele De Vico, che presentò un grande edificio in forme barocche.

Nonostante non rispettasse il volere della Commissione di realizzare un edificio che dall’esterno apparisse completamente rustico a forma di scogliera coperta di verde, il progetto di De Vico fu scelto per la sua capacità di inserirsi armoniosamente nel contesto del Parco dei Daini.

In origine il serbatoio, della capienza di 500 litri, doveva sorgere ai margini di via Pinciana.

I tempi di realizzazione furono molto lunghi: il concorso era stato espletato nel 1913, ma solo nel 1916 veniva firmato il contratto e nel 1925 il nuovo serbatoio veniva inaugurato, al centro del Parco dei Daini, troneggiante accanto ad un laghetto rustico.

L’edificio si presenta con una facciata mistilinea impostata su due piani. Sul fregio vi è l’iscrizione 'E CONSULE MARCIA E PONTIFICE PIA'.

Il serbatoio fu costruito a servizio di Villa Borghese e dei nuovi quartieri residenziali del quartiere Pinciano che stavano allora sorgendo a ridosso della Villa