Roma - Villa Mazzanti


Villa Mazzanti, situata vicino al Tevere e alle strutture sportive del Foro Italico, si trova alle pendici del versante orientale del parco di Monte Mario.

Dal casino nobile si può godere di una bellissima vista sulla città.

Può essere datato alla seconda metà del secolo XIX, epoca in cui cominciano ad essere edificate dalla nobiltà più recente o dalla ricca borghesia emergente, le ville che, nella loro configurazione, ricalcano gli esempi storici delle più importanti ville nobiliari. Si compone di un edificio principale di piccole dimensioni, coronato al terzo piano, da una loggia con colonne architravate in terracotta che presenta una ricchissima decorazione pittorica.

Nel corso del restauro, realizzato nel 1993, è stata riportata alla luce la decorazione che era stata, nel corso degli anni, più volte ricoperta da varie mani d'intonaco, da scritte e graffiti e infine da un corposo strato di attacchi microbiologici. Togliendo le sovrapposizioni è apparso un affresco raffigurante una serra, a struttura metallica, decorata con piante di diverso genere, mediterranee e di origine esotica. Il dipinto sembra far riferimento alla tradizione delle coltivazioni impiantate nella villa, piante da frutto ed ornamentali.

All'esterno dell'edificio corre una decorazione policroma, venuta più chiaramente alla luce nella sua completezza sempre nel corso della recente ristrutturazione. Si è evidenziato come si fossero sovrapposte nel corso degli anni vari tipi di decorazione eseguite anche con tecniche diverse.

Il primo e più antico ciclo è riconoscibile, in quanto i contorni delle figure sono incisi nell'intonaco; si tratta di semi freschi che per temi e modellati s'ispirano ai monocromi del portico della vicina Villa Madama, dovuti a Giulio Romano e Giovanni da Udine. Sono, infatti, raffigurate figure allegoriche e scene pastorali. A questa prima fase, che comprende anche un finto bugnato, furono aggiunti in un secondo momento dei motivi decorativi modulari di nastri e frutta, secondo il gusto di recupero dell'antico prettamente ottocentesco. In seguito, quasi tutte le decorazioni furono scialbate e sostituite da semplici motivi lineari eseguiti a mascherina a monocromo rosso.

Del complesso fanno parte anche un piccolo casale situato all'ingresso ed un edificio semi-diroccato, un tempo utilizzato come "casina dei giochi".

Veramente singolare e pregevole è il giardino della villa, caratterizzato da una serie di giochi d'acqua il cui percorso, partendo da un piccolo laghetto decorato con una capanna rustica, si snoda attraverso una serie di fontane a scogliera di tufo, lungo tutta l'estensione del parco.

Originariamente, però, quest'ultimo era di dimensioni molto maggiori, in quanto si estendeva fino all'attuale viale Angelico; l'area fu ridotta con la creazione di piazzale Maresciallo Giardino e Via Gomenizza.

Indirizzo
Via Gomenizza, 81, 00195 Roma RM