Roma - Villa Mellini


Situata in via di villa Mellini, fu fatta costruire nel XV secolo dall'antica famiglia romana dei Mellini.

L'area è raffigurata per la prima volta nel Catasto Alessandrino, 1660 circa, conservato presso l'Archivio di Stato di Roma, in cui è indicata come "villa di urbano Mellino".

Non si conosce l'assetto originario dell'edificio anche se il Mancini, nei primi decenni del XVII secolo, lo descrive decorato con pregevoli pitture.

Il complesso rivestì grande importanza per tutto il XVIII secolo tanto che, nel 1765, fu raffigurato anche da Giuseppe Vasi e, fino al 1860, appariva di notevole bellezza.

In questi anni furono costruiti nell'area la torre del primo Meridiano d'Italia e il Forte di Monte Mario e l'edificio fu utilizzato fino agli anni trenta come sede militare.

Nel 1935 diviene sede dell'Osservatorio Astronomico di Monte Mario e del Museo Astronomico e Copernicano.

Lo stato attuale dell'edificio principale è frutto in maggioranza delle ristrutturazioni realizzate nella seconda metà del XIX secolo; si tratta di un fabbricato a tre piani, culminante in un attico, in cui è possibile riconoscere interventi eseguiti in varie epoche.

Tracce di muratura anteriore all'ottocento si riscontrano, infatti, nei muri portanti e divisori e nei tre grandi ambienti con copertura a volta, in origine adibiti a scuderie, che corrono lungo la facciata rivolta verso valle.

Del complesso facevano parte altri due edifici ora in rovina situati verso la Via Trionfale ed un'altra palazzina, ristrutturata a fine ottocento, in stile neogotico indicata da fonti del 1804 e 1836 come Villa Falconieri.

Restano tracce di dipinti di scarso valore artistico al primo piano che risalgono al periodo in cui l'edificio era adibito ad uso militare.

Il soffitto di un piccolo ambiente è stato affrescato da T. Sordini con raffigurazioni allegoriche e con una veduta della Villa in cui compare un dirigibile.

Nel salone centrale sono visibili 14 dipinti di soggetto aviatorio e due allegorie, sempre legate all'aviazione, firmate da G. Boscarino.

Il parco, recentemente ristrutturato e caratterizzato soprattutto da pini e cipressi, è divenuto parte integrante del nuovo Parco di Monte Mario.

Indirizzo
Via di Villa Mellini