STROMBOLI IN DIRETTA


Il vulcano è chiamato dai suoi abitanti (gli strombolani) Struògnoli, o anche Iddu (Lui in siciliano), in riferimento alla natura divina che un tempo era attribuita ai fenomeni naturali incontrollabili.

È uno dei vulcani più attivi del mondo, caratterizzato da esplosioni regolari causate dallo scoppio di bolle di gas che risalgono più velocemente del magma circostante; le sue eruzioni avvengono con intervalli che possono variare da minuti a diverse ore e, di solito, durano qualche secondo o decina di secondi, durante le quali vengono emesse piccole quantità di bombe scoriacee incandescenti, lapilli, ceneri vulcaniche e blocchi litici ad altezze comprese tra poche decine fino ad alcune centinaia di metri.

Le eruzioni stromboliane più violente mai accadute in tempi storici risalgono al 1919 e al 1930.

Per la prima e finora unica volta nella storia recente del vulcano, delle colate laviche si riversarono anche al di fuori della Sciara del Fuoco, arrivando a lambire i centri abitati (Piscità fu sfiorata ad appena 20 metri), causando ingenti danni e numerose vittime, e causando un piccolo tsunami che generò un'onda di 2–3 m che arrivò a far danni fino a Capo Vaticano, in Calabria.

Veduta dei crateri sommitali del Vulcano Stromboli per l'osservazione delle eruzioni in diretta