HERMAN HESSE


Herman Hesse nasce il 2 luglio 1877 da Calw, da Johannes, cittadino tedesco nato in Estonia e da Maria Gundert, nata in India da padre tedesco e madre svizzero-francese.

Ha una difficile adolescenza tra l’ èlite del famoso seminario di Maulbronn, da cui fugge nel marzo del ’91. Mentre è uno studente del ginnasio di Bad Cannstatt ha una grave crisi di nervi, tronca gli studi dedicandosi al bere e facendo numerosi debiti.

Comincia a studiare da orologiaio e libraio nel 1893 e due anni dopo trova un’occupazione nella libreria di Tubingen, dove ha la possibilità di leggere molto.

Nel 1899 vengono pubblicate le sue prime opere che ebbero già un modesto successo commerciale.

Nello stesso anno inizia a lavorare in un’ altra libreria a Basilea e alla fine del 1800 pubblica Hinter Schriften und Gedichte von Hermann Lauscher e Gedichte, un libro di poesie dedicato alla madre da poco deceduta.

Nel 1904 ha il suo primo successo con il romanzo Peter Camenzind, che gli permette di lasciare l’ impiego in libreria per dedicarsi esclusivamente alla lettura; sposa Maria Bernoulli, da cui avrà tre figli.

Negli anni successivi pubblica diversi scritti: Unterm Rad, Diesseits e Nachbarn, libri di novelle ed il romanzo Gertrud, e fa un viaggio in India con il pittore Hans Sturzenegger.

Nel 1913 conosce Romain Rolland e con lo scoppio della 1° guerra Mondiale entra in crisi e si trasferisce in Svizzera.

Nel 1916 ha un’ulteriore crisi di nervi e viene ricoverato in una casa di cura, dove vengono pubblicate raccolte di versi: Musik des Einsamen e Scon ist die Jugend.

Tre anni dopo pubblica Demian, che commuove profondamente la gioventù e si separa dalla moglie.

Nel 1920 appaiono Gedichte des Malers, Wanderungen, Klein und Wagner e Klingsors letzter Sommer.

L’anno successivo lo stato psichico di Hesse si aggrava e nel 1921 esce Siddharta.

Negli anni successivi prende la cittadinanza svizzera e, ottenuto il divorzio dalla prima moglie, sposa la cantante Ruth Wenger; questo matrimonio fallisce dopo poco ed egli si risposa con Ninon Dolbin.

Nel 1936 riceve il premio Gottfried Keller per Stundem in Garten, ma con lo scoppio della 2^ guerra Mondiale subisce violenti attacchi.

Nei primi anni ’40 pubblica Die Gedichte e Das Glasperlenspiel e nel 1946 gli viene conferito, prima il premio Goethe e poi il premio Nobel.

L’ anno successivo riceve la laurea Honoris causa all’ Università di Berna ed escono le Gessamele Schriften.

Herman Hesse muore il 9 agosto 1962 a Montagnola per emorragia cerebrale, all’età di 85 anni.