Ostia Lido - Isola Sacra

Lido di Ostia: Isola Sacra
- Necropoli di Porto -

L’area della Necropoli di Porto, attualmente composta di oltre 200 edifici funerari, costituiva il limite meridionale di un grande sepolcreto formatosi sull’isola tra il Tevere e la Fossa Traiana (canale di Fiumicino). Tale necropoli si sviluppò ai lati della via Flavia tra la fine del I e il IV secolo d.C. con il progressivo addensarsi delle sepolture ai lati della strada, fino a occupare tutti gli spazi disponibili.

La necropoli fu scavata negli anni Venti e Trenta del secolo scorso.

Isola Sacra - Necropoli di Porto

Le tombe della necropoli

La maggior parte delle tombe rinvenute è formata da una cella a uno o due piani, solitamente quadrata, alla quale spesso veniva addossato un recinto. Le celle potevano essere coperte con volte a botte o con un terrazzo piatto, mentre le facciate in mattoni erano movimentate da timpani triangolari ed elementi in travertino.

Isola Sacra - Necropoli di Porto

Spesso sulla facciata si possono leggere iscrizioni in latino o in greco che riportano il nome del proprietario, le dimensioni della tomba, le disposizioni testamentarie e le norme d’uso del sepolcro. Queste informazioni permettono di ricostruire la società di Portus, formata da un ceto medio di commercianti, liberti (schiavi liberati) e piccoli imprenditori. Le attività svolte dai defunti in vita venivano spesso rappresentate su mattoni posti ai lati delle iscrizioni; ad esempio si può vedere l’ostetrica che assiste al parto, il chirurgo nell’atto di operare, il fabbro nella sua officina, il commerciante di grano, ecc. Queste vivaci rappresentazioni, espressioni di un’arte “popolare”, ci permettono di conoscere la vita quotidiana degli antichi Portuenses.

Nella necropoli era presente anche uno strato sociale più povero, che seppelliva i propri morti nelle aree rimaste libere tra una cella e l’altra; si tratta di tombe a cassone, tombe alla cappuccina (con una copertura di tegole a doppio spiovente), sepolture in casse di legno, in anfore o addirittura nella nuda terra.

La necropoli fu scavata negli anni Venti e Trenta del secolo scorso.

Fonte:
Parco Archeologico di Ostia Antica